ORDINE COSTANTINIANO - DELEGAZIONE DELL' ABRUZZO E MOLISE

Delegato

Dott. Andrea Santucci
Cavaliere de Jure Sanguinis

Priore Reggente

S.E.R. Mons. Lorenzo Leuzzi
Vescovo di Teramo-Atri
Cappellano Gran Croce di Merito

Il territorio e la chiesa di riferimento

Il territorio

La Delegazione dell’Abruzzo e Molise si estende sul territorio della Regione ecclesiastica Abruzzo-Molise – che corrisponde all’incirca al territorio delle regioni amministrative Abruzzo e Molise – che comprende l’Arcidiocesi dell’Aquila con le Diocesi di Avezzano e di Sulmona-Valva; l’Arcidiocesi di Pescara-Penne con la Diocesi di Teramo-Atri; l’Arcidiocesi di Chieti-Vasto; l’Arcidiocesi di Lanciano-Ortona; l’Arcidiocesi di Campobasso-Boiano, con le Diocesi di Isernia-Venafro, di Termoli-Larino e di Trivento.

La chiesa di riferimento

La chiesa di riferimento della Delegazione dell’Abruzzo e Molise è la chiesa di San Vito alla Rivera, all’interno del quarto di San Giovanni dell’Aquila, in un contesto impreziosito da altre emergenze architettoniche come la fontana delle 99 cannelle e la Porta Rivera. Costruita nel XIII secolo, distrutta dal terremoto del 1703 e ricostruita nel XVIII secolo, nuovamente danneggiata dal terremoto del 2009, è stata riaperta nel 2017.

Ultime notizie dalla Delegazione

Manifesto
Redazione SMOC IT

La Delegazione Abruzzo e Molise partecipa alla Perdonanza Celestiniana a L’Aquila

La basilica di Santa Maria di Collemaggio a L’Aquila mercoledì 28 agosto 2024 ha accolto con solennità l’apertura della Porta Santa da parte di S.Em.R. il Signor Cardinale Giuseppe Petrocchi, Arcivescovo emerito di L’Aquila, in occasione della 730a Perdonanza Celestiniana. Ha rappresentato un momento di profondo significato spirituale e comunitario, simbolizzando un’opportunità di perdono e di rinnovamento per la comunità diocesana. Nella sua omelia, il Cardinal Petrocchi ha sottolineato l’importanza della pace e della carità in un periodo segnato da tensioni, conflitti e guerre: “Il Perdono è un potente antidoto al contagioso ed epidemico ‘virus del conflitto’, che insidia gravemente la vita comunitaria e civile”.

Statua Santissima Trinita
Redazione SMOC IT

La storica processione della Santissima Trinità a Popoli: una tradizione di fatica e di fede

Domenica 26 maggio 2024, dopo la solenne Santa Messa nella solennità della Santissima Trinità presieduta dal Vescovo di Sulmona-Valva, si è svolta per le vie cittadine di Popoli la processione in onore della Santissima Trinità. Il rito ha visto la partecipazione di molte confraternite provenienti da diversi Paesi dell’Abruzzo, nonché dei Sindaci e delle autorità civili e militari. Immancabili, tra ali di folla, le batterie di fuochi e la tradizionale “corsa” con la statua della Santissima Trinità lungo l’insidiosa rampa di scalini per rientrare nella omonima chiesa, dove da secoli è gelosamente custodita con devozione e lodevole impegno dall’Arciconfraternita. Al mattino lo sparo di mortaretti ha dato l’inizio ai festeggiamenti, con il giro bandistico dell’Orchestra di fiati “Giuseppe Ragni–Città di Termoli”, terminati la sera con il concerto bandistico e lo spettacolo pirotecnico di mezzanotte.