ORDINE COSTANTINIANO - DELEGAZIONE DELLA TUSCIA E SABINA

Delegato

Nob. Avv. Roberto Saccarello
Cavaliere Gran Croce de Jure Sanguinis con Placca d’Oro

Vice Delegato e Tesoriere

Nob. Sandro Calista
Cavaliere de Jure Sanguinis con Placca d’Oro

Segretario Generale

Dott. Alessio Lamoratta
Cavaliere di Merito con Placca d’Argento

Responsabile della Comunicazione

Dott. Giuseppe Trevi
Cavaliere di Merito

Cerimoniere

Ten. Col. Dott. Francesco Genna
Cavaliere di Merito

Responsabile delle Attività Caritatevoli

Col. Daniele Carosi
Cavaliere di Merito

Responsabile delle Attività Culturali

Prof. Edoardo Tarmati
Cavaliere di Merito

Consiglieri

Prof. Bruno Dimitri
Cavaliere di Merito con Placca d’Argento

Col. Giovanni Maesano
Cavaliere di Merito con Placca d’Argento

Dott. Andrea de Simone
Cavaliere di Merito

Geom. Gianluca Maria Fociani
Cavaliere di Merito

Dott. Alessio Marzo
Cavaliere di Merito

Dott. Giuseppe Trevi
Cavaliere di Merito

Consiglio Ecclesiastico

S.E.R. Mons. Giovanni Scanavino, O.S.A.
Vescovo emerito di Orvieto-Todi
Cappellano Gran Croce di Merito

S.E.R. Mons. Lino Fumagalli
Vescovo emerito di Viterbo
Cappellano Gran Croce di Merito

Cappellani

Primo Cappellano

Prof. Padre Rocco Ronzani, O.S.A.
Cappellano di Merito con Placca d’Argento

Primo Cappellano Vicario

Prof. Don Stefano Sivilla Clary
Cappellano di Merito con Placca d’Argento

Cappellano

Prof. Don Paolo Di Luigi
Cappellano di Merito

Sezioni

Referente per la Diocesi di Viterbo

Don Massimiliano Balsi
Cappellano di Merito con Placca d’Argento

Referente per la Diocesi di Sabina-Poggio Mirteto

Don Sergio Grisolia
Cappellano di Merito

Referente per la Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia

Col. Dott. Fabio Uzzo
Cavaliere di Merito con Placca d’Argento

Referente per la Diocesi di Rieti

Prof. Don Stefano Sivilla Clary
Cappellano di Merito con Placca d’Argento

Referente per l’Abbazia di Casamari

Prof. Padre Pierdomenico Maria Volpi, S.O.Cist.
Cappellano di Merito

Il territorio e la chiesa di riferimento

Il territorio

La Delegazione della Tuscia e Sabina si estende sul territorio di una parte della regione ecclesiastica Lazio, che comprende le Diocesi di Viterbo, di Civita Castellana, di Civitavecchia-Tarquinia e di Rieti; le Diocesi suburbicarie di Porto-Santa Rufina e di Sabina-Poggio Mirteto, nelle Province amministrative di Viterbo, Rieti e Roma. Inoltre, copre il territorio della Diocesi di Orvieto-Todi nella Regione amministrativa Umbria e l’Abbazia di Casamari nel Basso Lazio.

La chiesa di riferimento

La chiesa di riferimento della Delegazione della Tuscia e Sabina è la Chiesa della Santissima Trinità in Viterbo, edificata dagli Agostiniani Eremitani in forma gotica nel 1256 e ricostruita nel 1745. In essa è particolarmente onorata la Madonna, invocata con il Titolo di Liberatrice a motivo degli avvenimenti prodigiosi del 28 maggio 1320 e per aver lungo i secoli liberato il Popolo Viterbese in occasione di guerre e calamità. Fin dall’istituzione della Delegazione, avvenuta nel 2002 per volontà dell’Infante di Spagna S.A.R. il Principe Don Carlos di Borbone delle Due Sicilie e Borbone Parma, XXXI Gran Maestro dell’Ordine, i Costantiniani si sono impegnati per la diffusione della devozione della Liberatrice e partecipano ogni anno alla tradizionale processione in suo onore. Nella chiesa è stata benedetta l’8 aprile 2018, alla presenza del Gran Maestro S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie e Orlèans, Duca di Calabria, Conte di Caserta, la Cappella Costantiniana dove è venerato l’artistico Crocifisso ligneo del secolo XVI, restaurato a cura della Delegazione.

Ultime notizie dalla Delegazione

Madonna del Ruscello
Redazione SMOC IT

La Delegazione Tuscia e Sabina onora la Madonna Santissima del Ruscello a Vallerano

Cinque luglio 1604: un rivolo di sangue sgorgato dalle labbra di un dipinto raffigurante la Vergine Maria col Bambino benedicente diede inizio ad un fiume caldissimo di devozione nella comunità di Vallerano. Quel prodigio decretò anche la costruzione del santuario della Madonna del Ruscello e delle botteghe ai lati del piazzale, costruite per ospitare i numerosi pellegrini, che, negli anni, convenivano in Paese per venerare l’immagine della Vergine miracolosa. Quel profondo slancio religioso ispirò lungo i secoli anche innumerevoli iniziative di carattere sia religioso che umanitario, tanto che, nell’aprile del 1993, la Conferenza Episcopale Italiana, essendo Presidente il Cardinale Camillo Ruini, nominò la Madonna del Ruscello patrona dei donatori di sangue. Alla giornata del 5 luglio 2025, nella quale si commemora come ogni anno l’anniversario del miracolo avvenuto 421 anni, la partecipato anche una rappresentanza della Delegazione della Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, con il Delegato Nob. Avv. Roberto Saccarello, Cavaliere Gran Croce de Jure Sanguinis con Placca d’Oro, e il Segretario Generale, Dott. Alessio Lamoratta, Cavaliere di Merito con Placca d’Argento.

Alessandro Mariotti Solimani con Don Carlos
Redazione SMOC IT

In memoriam del Conte Alessandro Mariotti Solimani, Patrizio Sabino

La Delegazione della Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio comunica, che lunedì 30 giugno 2025 è ritornato alla casa del Padre S.E. il Nob. Conte Alessandro Mariotti Solimani, Patrizio Sabino, Cavaliere Gran Croce di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, Cavaliere dell’Insigne Reale Ordine di San Gennaro e Cavaliere di Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta. Il Conte Alessandro Mariotti Solimani ha costituito una colonna portante per le attività dell’Ordine Costantiniano fin da quando lo stesso ha cominciato ad assumere un ruolo di considerevole importanza nel novero degli ordini cavallereschi dinastici e delle organizzazioni storico-benefiche. Ha condotto con totale impegno le attività che, dagli anni Ottanta, gli affidò l’allora Gran Maestro, l’Infante di Spagna, S.A.R. il Principe Don Carlos di Borbone delle Due Sicilie e Borbone Parma, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Capo della Real Casa delle Due Sicilie.

Copertina
Redazione SMOC IT

La Delegazione Tuscia e Sabina partecipa al 3° Incontro Ecumenico presso il Palazzo dei Papi in Viterbo

Su invito della Diocesi di Viterbo, il Delegato per la Delegazione della Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, Nob Avv. Roberto Saccarello, Cavaliere Gran Croce de Jure Sanguinis con Placca d’Oro, ha partecipato martedì 24 giugno 2025 alle ore 17.00 al 3° Incontro Ecumenico presso la sala “Luciano Osbat” del Palazzo dei Papi in piazza San Lorenzo a Viterbo. L’Incontro è stato aperto con i saluti di Mons. Orazio Francesco Piazza, Vescovo di Viterbo, e di Don Giampaolo Notonanì, Direttore dell’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo, che ha presentato i saluti del nuovo Vescovo del Centro Anglicano di Roma S G Antony Ball e di Antonella Sberna, Vicepresidente del Parlamento Europeo. Quindi, è intervenuto Padre Marco Staffolani, C.P., che ha svolto una Relazione sui primi risultati della sua ricerca sul tema Alcune istanze pastorali ed ecumeniche significative nella vita del Beato Domenico della Madre di Dio. È seguita una Tavola Rotonda sul tema Lotte e abbracci tra Cristiani di diverse confessioni a Viterbo tra mito e realtà.