La Delegazione Sicilia Occidentale prepara la cena al Boccone del Povero di Palermo

La Delegazione della Sicilia Occidentale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, come ormai consuetudine da tempo,...

La Delegazione della Sicilia Occidentale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, come ormai consuetudine da tempo, martedì 5 dicembre 2023 ha offerto una cena alle famiglie meno fortunate assistite dall’Istituto Boccone del Povero, in via Pindemonte a Palermo.

L’Istituto Boccone del Pover di Palermo fu fondato da Giacomo Cusmano che nasce a Palermo il 15 marzo 1834, laureatosi in Medicina e Chirurgia, si rivela come il “Medico dei Poveri”. Il 23 maggio 1880 fonda la Congregazione delle Suore Serve dei Poveri e nel 1887 quella dei Missionari Servi dei Poveri ovvero Opera del Boccone del Povero, un istituto religioso maschile di diritto pontificio, i cui membri sono detti popolarmente Bocconisti o Cusmaniani.

Il menù cucinato dai Cavalieri Costantiniani prevedeva una ricetta tipica siciliana, i “rigatoni alla norma”, un must: una salsa di pomodoro con melanzane fritte a tocchetti e ricotta salata. A seguire salsiccia alla pizzaiola con contorno di insalata di patate. Per finire un dolce al cioccolato. Come bevande coca cola, aranciata e acqua.

La fatica della preparazione è stata allietata dalle “spettacolari” panelle e crocchè del Maestro Totò, preparate per i Cavalieri partecipanti.

Durante la preparazione dei pasti si è celebrata la festosa consegna al Dott. Bartolomeo Taormina del diploma di Cavaliere di Ufficio, recentemente inviato dalla Cancelleria della Real Commissione per l’Italia.

Alla fine della giornata, dopo avere servito i pasti e riassettato il refettorio per il giorno seguente, il Delegato Prof. Salvatore Bordonali, Cavaliere di Gran Croce di Giustizia, ha ringraziato tutti i Cavalieri ed in particolare i Cavalieri Samuel Baldizzi, Gastone Brizzi, Domenico Callea, Salvatore Glorioso, Fabrizio Ippoliti, Giuseppe Lo Giudice, Bartolomeo Taormina, Carlo Varvaro, e la Dama Caterina Impastato, oltre ai postulanti: “Una grande squadra, che come ormai consuetudine, più volte ogni anno, si impegna in questo momento di solidarietà nei confronti dei meno fortunati della città”, ha commentato il Delegato. “Non abbiamo voluto creare alcun un filtro burocratico per la fruizione della mensa. Chi ha bisogno, in maniera totalmente anonima, si presenta in istituto e usufruisce della mensa per lui e la sua famiglia”, ha concluso Bordonali.

A coordinare l’evento per l’Istituto il Dott. Antonio Tocco, grande amico dell’Ordine Costantiniano.

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