In occasione della Solennità del Corpus Domini, domenica 11 giugno 2023, una Rappresentanza della Delegazione della Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidata da Padre Pierdomenico Volpi, O. Cist ., Cappellano di Merito, ha partecipato alla Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Abate, Dom Loreto Camilli, O. Cist., nella basilica dei Santi Giovanni e Paolo della storica abbazia di Casamari a Veroli.
Con la Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo onoriamo e adoriamo il Corpus Domini (il Corpo del Signore), spezzato e donato per la salvezza di tutti gli uomini, fatto cibo per sostenere la nostra “vita nello Spirito”. L’Eucaristia è la festa della fede, stimola e rafforza la fede. I nostri rapporti con Dio sono avvolti nel mistero: ci vuole un gran coraggio e una grande fede per dire: “Qui c’è il Signore!”. Con il suo sacro nutrimento egli offre rimedio di immortalità e pegno di risurrezione.
Al termine della Celebrazione Eucaristica, l’Abate ha portato il Santissimo Sacramento processionalmente attraverso la navata centrale della chiesa abbaziale sulla tradizionale infiorata artistica, realizzata con il lavoro dell’artista Laura Vitaterna, dei monaci e dei fedeli, ai quali è stato rinvolto il ringraziamento dall’Abate che durante la sua omelia ha illustrato i vari quadri rappresentati.
L’infiorata realizzata con fiori e frutti è un bel vedere ai nostri occhi e l’omaggio al Signore, ha affermato l’Abate:
– Nel primo riquadro è rappresentato il mistero di fede della Santa Eucarestia in cui è presente realmente Cristo Gesù.
– Nel secondo riquadro lo Spirito Santo che illumina il cammino della Chiesa sui sentieri dell’amore di Dio:
– Nel terzo riquadro, il logo del Sinodo fa riferimento alla Chiesa che riflette sul “camminare insieme” come popolo di Dio.
– Il quarto riquadro sulla Santa Trinità di A. Rublev invita a sederci a tavola con il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, a partecipare alla loro conversazione, a cogliere e fare nostro lo scambio di amore e di comunione tra le tre persone divine.
– Il quinto riquadro, presenta il logo della Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona, che si ispira al tema “Maria si alzò e andò in fretta” (Lc 1,39), avente come elemento centrale la Croce.
– Il sesto riquadro chiude l’infiorata con l’immagine della Vergine Maria, Madre della Chiesa, che riapre a tutti, in particolare ai giovani, la via della prossimità e dell’incontro.