Prenatalizia presso la Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro a Pavia

La Santa Messa prenatalizia della Delegazione Lombardia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio è stata celebrata sabato...

La Santa Messa prenatalizia della Delegazione Lombardia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio è stata celebrata sabato 11 dicembre 2021, quest’anno presso la Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro a Pavia, sede dell’Arca di Sant’Agostino, imponente monumento sacro contenente le Reliquie del Santo, considerato uno dei più bei capolavori del Trecento.

I Cavalieri e le Dame si sono ritrovati nella splendida Basilica a consolidare l’appartenenza alla Sacra Milizia in occasione dell’approssimarsi del Santo Natale, con la Santa Messa presieduta dal Gran Priore il Cardinale Gerhard Ludwig Müller, Balì Gran Croce di Giustizia, concelebranti il suo Segretario particolare Mons. Sledziewski Sławomir, il Vice Primo Cappellano e Cappellano Capo per il Nord Italia Don Fabio Fantoni, il Cappellano Referente per la Sezione Mantova-Cremona Prof. Don Stefano Peretti ed al prossimo Cappellano di Pavia Don Roberto Romani.

Il Delegato Vicario Cav. Ing. Dott. Gilberto Spinardi, Cavaliere di Merito con Placca, ha introdotto la solenne Concelebrazione Eucaristica, esprimendo sentiti ringraziamenti nei confronti del Gran Priore, degli illustri prelati e del Presidente della Real Commissione per l’Italia S.E. il Duca Don Diego de Vargas Machuca, Balì Gran Croce di Giustizia decorato con Collare, oltre che per la loro presenza anche le maggiori Autorità Civili e

Militari. Infine, ha ringraziato il Prefetto della Comunità Agostiniana Padre Antonio Baldoni, per l’accoglienza e la concessione a celebrare il Sacro Rito nella magnifica storica Basilica.

A conclusione del Sacro Rito, il Prefetto Padre Antonio Baldoni ha accompagnato i presenti in una visita alla Basilica e all’Arca di Sant’Agostino. Una Basilica di San Pietro in Ciel d’oro – ha ricorda il Prefetto nella una sua approfondita dettagliata descrizione – citata dal sommo poeta Dante Alighieri, da Petrarca e da Boccaccio, nella quale venne a rifugiarsi Francesco I di Francia con tutto il suo seguito, della più alta nobiltà francese. Bevve al pozzo ancora presente nella cripta, alle cui acque si attribuivano virtù prodigiose, simbolicamente interpretate come le dottrine profonde di Sant’Agostino, diffusesi per tutto il mondo.

Una cena di gala con l’onorata presenza del Gran Priore e del Presidente della Real Commissione per l’Italia ha concluso l’evento in un clima fraterno, capace ogni volta di rafforzare l’appartenenza al Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

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