Le esequie del Nunzio Apostolico François Bacqué in Vaticano

Colto a Roma da un improvviso malore al cuore, giovedì 9 novembre 2023 ha lasciato questa vita l’Arcivescovo François Bacqué, Nunzio...

Colto a Roma da un improvviso malore al cuore, giovedì 9 novembre 2023 ha lasciato questa vita l’Arcivescovo François Bacqué, Nunzio Apostolico, Cappellano di Gran Croce Jure Sanguinis del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Le esequie si svolgono giovedì 16 novembre 2023 nella chiesa di Santo Stefanodegli Abbissini in Vaticano, presiedute dal Segretario di Stato di Sua Santità, il Cardinale Pietro Parolin. In ossequio alle sue ultime disposizioni, Mons. Bacqué riposerà nella nativa Bordeaux.

Nato a Bordeaux il 2 settembre 1936, era stato ordinato sacerdote nel 1966, e in quello stesso anno aveva iniziato il suo servizio nella diplomazia pontificia, prestando la propria opera presso le rappresentanze della Santa Sede in Cina, Paesi Bassi e Cile. Quindi, dopo un periodo in Segreteria di Stato e presso il Consiglio per gli Affari Pubblici della Chiesa, ha svolto il suo servizio presso le Nunziature Apostoliche in Portogallo e in Danimarca. Il 17 giugno 1988 fu nominato pro-Nunzio Apostolico in Sri-Lanka e al contempo eletto alla sede titolare di Gradisca con titolo personale di arcivescovo, ricevendo l’ordinazione episcopale il 3 settembre successivo. Il 7 giugno 1994 fu nominato Nunzio Apostolico nella Repubblica Dominicana e il 27 febbraio 2001 nei Paesi Bassi. Terminato il servizio diplomatico a motivo di età, Mons. Bacqué ha proseguito a viaggiare con scopi pastorali, seguendo con paterna sollecitudine le vocazioni sacerdotali.

Cultore della storia ecclesiastica e appassionato conoscitore delle vicende dinastiche delle Case Reali d’Europa, anche a motivo del suo alto incarico, negli anni del suo servizio diplomatico alla Santa Sede, ricevette diverse onorificenze. Fu particolarmente vicino alla Sacra Milizia Costantiniana e vivendo negli ultimi anni a Roma, Mons. Bacqué intervenne sempre con gioia a molte cerimonie Costantiniane in Italia, esprimendo così la propria devota vicinanza alla Real Casa delle Due Sicilie e al Suo Capo, S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie e Orléans, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Gran Maestro.

Avanzamento lettura