Presentato a Napoli di “1860: la verità” di Antonio Formicola e Claudio Romano

La Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, in comune lavoro con il Real Monte ed...

La Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, in comune lavoro con il Real Monte ed Arciconfraternita di San Giuseppe dell’Opera di Vestire i Nudi, lunedì 17 luglio 2023 alle ore 18.00 presso la chiesa magistrale di San Giuseppe dei Nudi in Napoli, ha svolto l’evento Tutto un’altra storia, con la presentazione del libro di Antonio Formicola e Claudio Romano 1860: la verità. Da centinaia di documenti inediti, i «veri come e perché» dell’impresa garibaldina e dell’Unità d’Italia (Apeiron Edizioni 2022, 285 pagine [QUI]).

Nell’annunciare questo evento, abbiamo anche dato notizie sul libro e sugli autori [QUI]. Questo lavoro, di recente pubblicazione, va a porsi come un importante riferimento nella ormai voluminosa se non sterminata storiografia inerente alla caduta del Regno delle Due Sicilie e alle vicende che l’hanno caratterizzata.

Dopo i saluti dell’Avv. Ugo de Flaviis, Cavaliere di Merito, Presidente del Real Monte, l’Avv. Alessandro Franchi, Cavaliere di Merito, Responsabile degli eventi culturali e caritativi della Delegazione, ha introdotto e moderato la presentazione.

Il coautore del libro, Dott. Claudio Romano, con la proiezione una serie di schede, ha illustrato ed argomentato i contenuti dell’opera ai Cavalieri, alle Dame, ai Postulanti e agli amici della Sacra Milizia, intervenuto con il Delegato, Nob. Manuel de Goyzueta di Toverena, dei Marchesi di Toverena, dei Marchesi di Trentinara, Cavaliere di Giustizia; il Segretario Generale, Nob. Ing. Patrizio Giangreco, Cavaliere Jure Sanguinis; e il Tesoriere, Nob. Giancarlo de Goyzueta di Toverena, dei Marchesi di Toverena, Cavaliere di Giustizia.

Alla base della realizzazione del libro 1860: la verità vi è un certosino lavoro di ricerca durato vari anni, che ha interessato archivi statali di varie nazioni europee e non solo dell’Italia. In sintesi, l’opera argomenta che la cultura di massa, alimentata e sostanziata da insegnamenti, fin dal livello scolastico, è stata da sempre orientata alla definizione e connotazione dell’uomo forte e dell’evento risolutivo, leggi: Garibaldi e lo sbarco dei Mille. Ebbene, tale visione così semplicistica e didascalica è stata, da tale lavoro, ridimensionata e portata ad un importante “casus bellici”, mentre tutto ciò che era alle sue spalle non ha avuto alcuna pubblicità se non negli ultimi anni.

Questo libro illustra, puntualizzandole e offrendo dimostrazioni documentali riprodotte dagli originali, tutte le azioni di carattere politico, diplomatico commerciale e militare che hanno portato alla caduta del Regno delle Due Sicilie e alla conseguente instaurazione del Regno Sabaudo. Da tali documenti risulta chiaro come alle spalle dell’evento storico ci siano state importanti iniziative di finanziamento della spedizione, di equipaggiamento militare che era di quantità ben superiore all’armamento di solo mille volontari e della necessità della costituzione di una catena di comando che sapesse delineare una strategia vincente.

Quest’opera è quindi da considerare come un prezioso e irrinunciabile pilastro nello scoprire la verità che dal 1860 ed oltre si è cercato di coprire o falsificare da parte chi ha interesse a vedere la storia d’Italia da altre prospettive.

Alla presentazione è seguito un vin d’honneur nel giardino settecentesco, un piacevole frammento di questa “Napoli ancora imprevista”, di fianco alla chiesa di San Giuseppe dei Nudi. Si tratta d’un piccolo giardino che si raggiunge dalla sagrestia, un hortus conclusus dalle fattezze domestiche che vive nel retro dei palazzi di un quartiere. Uno spazio bello e utile, con un prato ben curato, alberi di varia specie e dimensioni, sedute e vasca d’acqua per frescura estiva.

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