Come da tradizione, la Delegazione Toscana del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio ha svolto sabato 17 settembre 2022 il pellegrinaggio presso il Santuario di Montenero, per affidare alla Madonna delle Grazie, protettrice della Toscana, le intenzioni di preghiera di Dame, Cavalieri e Postulanti.
Come ogni anno, le Consorelle, i Confratelli, i Postulanti, gli amici, i familiari e i simpatizzanti della Sacra Milizia si sono raccolti in preghiera ai piedi della Santissima Vergine di Montenero, affidando al Cuore Immacolato di Maria l’Ordine Costantiniano tutto e in particolar modo il Gran Maestro e il Gran Prefetto, LL.AA.RR. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie e Orléans, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Capo della Real Casa delle Due Sicilie e il Principe Don Jaime di Borbone delle Due Sicilie e Landaluce, Duca di Noto.
La giornata si è aperta con la riunione di Capitolo della Delegazione, nella quale il Delegato ad interim, Rag. Carlo Testi, Cavaliere Gran Croce di Merito, ha porto i saluti del Gran Maestro e del Presidente della Real Commissione per l’Italia, S. E. il Duca Don Diego de Vergas Machuca, Bali Gran Croce di Giustizia decorato con Collare, ricordando come il Gran Magistero e la Real Commissione per l’Italia abbiano particolarmente a cuore la Delegazione Toscana e abbiano espresso il vivissimo compiacimento per le numerose attività svolte da Dame, Cavalieri e Postulanti in terra toscana. Ha poi preso la parola il Pro Delegato, Dott. Massimo Planera, Cavalier di Merito con Placca, illustrando ai presenti le attività caritatevoli, spirituali e culturali, in programma per l’autunno-inverno 2022-2023 e la primavera 2023.
Alla riunione di Capitolo è poi seguita la Processione verso il Santuario e la Santa Messa, officiata dal Cappellano Capo della Delegazione, Don Mirko Mochi.
Don Mirko, richiamando la solennità dell’esaltazione della Santa Croce di pochi giorni prima, nella sua omelia ha ricordato come la Croce sui mantelli dei Cavalieri sia un segno di testimonianza ed un impegno di vita cristiana, segno scomodo che tuttavia deve essere reso presente e come la Chiesa è santa, ma è fatta di uomini. La Sacra Milizia deve essere quindi a sostegno della Chiesa e parte viva di essa.
Il Cappellano Don Franco Guiducci ha raccomandato al Padre Celeste e alla Madonna di Montenero le anime di S.A.R. Don Carlos, il compianto Gran Maestro, di S.E. Don Domenico Serlupi Crescenzi Ottoboni, già membro emerito della Real Deputazione e di tutte le consorelle ed i confratelli defunti.
Al termine della Concelebrazione Eucaristica, il Consiglio di Delegazione si è incontrato con il Priore e l’Elemosiniere del Santuario, consegnando un donativo per le opere di carità dei monaci vallombrosani.
La giornata si è conclusa con una colazione fraterno presso l’attiguo ristorante.