Nella III Domenica di Avvento-Gaudete, il 17 dicembre 2023 alle ore 18.00, presso la splendida Abbazia Cistercense di Casamari a Veroli in provincia di Frosinone, Padre Pierdomenico Volpi, O.Cist., Cappellano di Merito ha celebrata la Santa Messa per la rappresentanza di Casamari della Delegazione di Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Nella sua omelia, Padre Volpi, attingendo e ripercorrendo il messaggio delle letture del giorno [*], ha ricordato l’importanza di gioire pienamente nel Signore, di essere sempre lieti, di pregare intensamente e soprattutto di rendere sempre grazie al Signore per quanto ricevuto in dono, in primis per la vita e la fede.
Rivolgendosi ai fedeli presenti, ma con uno sguardo particolare ai Cavalieri e alle Dame dell’Ordine Costantiniano, ha colto l’occasione per sottolineare come attualmente la difesa della nostra religione Cattolica sia l’unica guerra che valga la pena combattere, e che – a differenza di qualsiasi altra – si attua senza armi, ma tramite una profonda fede in Dio, che rende sempre vivo ed irreprensibile lo Spirito. Solamente mossi da questa consapevolezza è possibile tradurre la fede in concrete azioni di aiuto verso il prossimo, nel cammino verso la salvezza.
Prima della benedizione finale è stata recitata la Preghiera del Cavaliere Costantiniano.
Subito dopo la conclusione della Santa Messa, arricchiti da questo momento così intenso, i Cavalieri e le Dame Costantiniani si sono intrattenuti per salutarsi ed augurarsi affettuosamente un sereno e Santo Natale, insieme al Cappellano della Delegazione: il Cavaliere di Merito con Placca Angelo Musa; il Cavaliere di Merito Piero Panei; la Dama e i Cavalieri di Ufficio Maria Antonietta Visca, Simone Amati, Andrea Proto, Angelo Caruso, Giacomo Cellucci, Italo Frasca, Gianluca Marchetti, Enrico Menenti Savelli, Enzo Santoro, Gerardo Napolitano e Gian Marco Ludovici.
[*] Is 61,1-2.10-11: Gioisco pienamente nel Signore; Lc 1: La mia anima esulta nel mio Dio; 1Ts 5,16-24: Spirito, anima e corpo si conservino irreprensibili per la venuta del Signore; Gv 1,6-8.19-28: In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete.