Coordinamento Calabria della Tuscia e Sabina alla Preghiera per la Pace in Terra Santa

Sabato 18 novembre 2023, una rappresentanza del Coordinamento per la Calabria della Delegazione della Tuscia e Sabina del Sacro Militare...

Sabato 18 novembre 2023, una rappresentanza del Coordinamento per la Calabria della Delegazione della Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, invitato ufficialmente dal Delegato di Catanzaro-Squillace dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Dott. Cav. Luigi Vincenzo Merante Critelli, ha partecipato a Catanzaro alla Preghiera per la Pace in Terra Santa, in prossimità della festa della Beata Vergine Maria Regina di Palestina.

La Concelebrazione Eucaristica è stata presieduta alle ore 18.00 da Don Vincenzo Lopasso, Priore della Delegazione, presso la chiesa parrocchiale dedicata nel 1957 a San Pio X “per il particolare amore che ebbe verso la Città di Catanzaro, in cui eresse il Pontificio Seminario Regionale per il rinnovamento del clero di tutta la regione”. La Santa Messa vespertina per la pace ha riunito i fedeli della parrocchia in comunione di preghiera con i Cavalieri e Dame dei due Ordini Equestre.

Al termine della condivisione commossa e profondamente sentita sono intervenuti insieme al Preside della Sezione di Catanzaro, Comm. Giancarmine La Greca, il Delegato Dott. Cav. Critelli, ponendo l’attenzione sulla gravità del conflitto in corso in Terra Santa. Ha concluso con la recita della preghiera speciale redatta dal Gran Maestro, il Cardinale Fernando Filoni e da lui proposta dinanzi al dramma che gli abitanti della Terra Santa stanno vivendo in questo momento, in uno spirito di comunione e speranza.

Preghiera per la pace in Terra Santa

Regina della Pace, Figlia eletta di una Terra sconvolta ancora oggi da guerre, odi, violenze, noi Cavalieri e Dame del Santo Sepolcro rivolgiamo confidenti a Te la nostra supplica:

Non permettere che il pianto di Gesù alla vista della Città Santa che non comprese il dono della pace, possa, ancora una volta, cadere nell’indifferenza e nel calcolo politico.

Guarda le afflizioni di tante madri, padri, fratelli, sorelle, bambini, vittime di energie distruttive cieche e senza futuro.

Ispira vie di dialogo, volontà vigorosa nella soluzione dei problemi e una collaborazione di certa speranza.

Fa che non ci abituiamo mai alla sopraffazione, a considerare come ‘inevitabili’ le lotte e ‘collaterali’ le vittime da esse prodotte.

Fa che la logica dell’aggressività non abbia il sopravvento sulla buona volontà e che la soluzione dei tanti problemi non sia ritenuta impossibile.

Come per la Tua preghiera in mezzo ai Discepoli nella Pentecoste, ottieni dall’Onnipotente che situazioni pur in apparenza insuperabili in Terra Santa, trovino vie di felice soluzione.

Amen

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