Cavalieri Costantiniani delle Puglie e Basilicata in “Missione Carità 75” fino a Natale

La Rappresentanza di San Severo della Delegazione delle Puglie e Basilicata del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio...

La Rappresentanza di San Severo della Delegazione delle Puglie e Basilicata del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio festeggia in modo speciale il 75° anniversario dell’istituzione della Parrocchia di Maria SS. della Libera e San Sebastiano, sede della Delegazione.

A seguito dell’Intesa raggiunta tra Don Andrea Pupilla, Direttore della Caritas Diocesana e la Sacra Milizia, i Cavalieri Costantiniani, da oggi, 21 novembre 2021, Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo, fino al Santo Natale sono mobilitati in “Missione Carità 75”, al fine di sovvenire quanto più possibile alle necessità dei meno fortunati, diventati più numerosi a causa della pandemia, che – è bene ricordare – non è finita.

Nella certezza che il modo migliore di fare festa, sia aiutare quanti si trovano in difficoltà, i Cavalieri Costantiniani delle Puglie e Basilicata svolgono una colletta alimentare presso la Parrocchia della Libera. Nel contempo invitano la Cittadinanza di dargli una mano, donando generi alimentari o versando un contributo sul conto corrente della Parrocchia della Libera. Il Parroco e Cappellano Capo della Delegazione, Mons. Giovanni Pistillo, provvederà, unitamente ai Cavalieri Costantiniani, alla distribuzione dei beni alimentari raccolti. In questo modo verrà sostenuto l’Emporio della Solidarietà “Don Felice Canelli”, recentemente istituito dalla Caritas diocesana di San Severo.

L’Emporio della Solidarietà “Don Felice Canelli” – realizzato grazie al contributo di Caritas Italiana proveniente dai Fondi Otto per mille – ha aperto i battenti il 12 giugno 2021 nei locali al numero 46 di via Soccorso, alla presenza del Cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità (che si è presentato alla guida di un furgone, targato SCV e pieno di prodotti, in particolare per l’igiene personale); del Vescovo di San Severo, Mons. Giovanni Checchinato; del Direttore della Caritas Italiana, Mons. Francesco Soddu; del Direttore della Caritas diocesana, Don Andrea Pupilla; del Sindaco di San Severo, Avv. Francesco Miglio; e dell’Assessore alle Politiche Sociali Comune di San Severo e volontaria Caritas, Avv. Simona Venditti.

Con questa iniziativa, la Diocesi di San Severe ha posto una nuova opera-segno nel nome di un suo figlio sacerdote, apostolo e amico dei poveri, Don Felice Canelli, recentemente dichiarato venerabile dalla Santa Sede.

Nel drammatico contesto attuale. segnato dalla crisi sanitaria, si propone di essere un luogo dove è offerto ascolto, attenzione, cura e accompagnamento dei nuclei famigliari in situazione di disagio economico e sociale. In questo modo vien offerta una risposta concreta e immediata ai bisogni primari dei nuclei famigliari con reddito assente o insufficiente attraverso l’offerta di una varietà di beni di prima necessità, resi disponibili da donazioni o acquisti, che i beneficiari possono scegliere in base ai loro bisogni. Un luogo dove è possibile fare la spesa gratis tramite una tessera a punti, di carattere temporaneo, abilitata dal Centro di Ascolto della Caritas diocesana dopo una valutazione dei requisiti previsti per l’accesso a tale servizio. Vengono proposti ai beneficiari anche servizi e percorsi di orientamento, formazione, inclusione e socializzazione. Inoltre, vengono promosse attività di recupero e redistribuzione delle eccedenze alimentari con approccio sistemico e integrato, grazie alla rete di imprese e esercizi commerciali del territorio che sostengono questa iniziativa. L’Emporio è un luogo di incontro, confronto e riflessione tra Caritas, parrocchie, servizi sociali comunali, associazioni, terzo settore e mondo del volontariato per costituire una rete di sostegno ai cittadini in difficoltà, per restituire loro dignità e, infine, per promuovere la lotta allo spreco alimentare. L’Emporio si pone come naturale sviluppo delle attività che Istituzioni e Associazioni hanno messo in campo già da qualche anno con l’iniziativa “Spesa Sospesa”, attiva in alcuni esercizi commerciali della città.

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