Sabato 23 settembre 2023, due settimane dalla nomina a Parroco delle Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù e della Parrocchia di Santa Teresa di Gesù da Torre Annunziata dall’Arcivescovo metropolita di Napoli, Mons. Domenico Battaglia, Don Damiano La Rosa, ha celebrato nell’antica chiesa parrocchiale Santa Teresa di Gesù la Santa Messa di inizio del suo ministero pastorale.
Insieme alla comunità parrocchiana, ha partecipato una rappresentanza della Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidata dal Delegato, il Nob. Manuel de Goyzueta dei Marchesi di Toverena e di Trentinara, Cavaliere di Giustizia. Erano presenti il Cerimoniere della Delegazione, Domenico Giuseppe Costabile, Cavaliere di Merito; i Cavalieri di Merito con Placca d’Argento Prof. Antonio De Stefano e Dott. Gesualdo Marotta; i Cavalieri di Merito Arch. Carlo Iavazzo, Col. Nicola Amodeo e Dott. Giuseppe Russo; i Cavalieri di Ufficio Valerio Stefano Sacco e Rodolfo Armenio; e i Postulanti Ing. Luigi Tullio e Dott. Vincenzo Fusco.
Nella sua omelia, il Parroco emerito Don Ciro Esposito ha commentato il Vangelo della domenica, ribadendo che Gesù ci svela quanto la sua logica sia diversa dalla nostra e la superi. Nella sua vigna c’è spazio per tutti e ogni ora può essere quella giusta. Così come ogni nostra situazione di vita deve essere la vigna che ci è affidata per curarla e metterla in grado di portare molto frutto e questo non per rinchiuderci egoisticamente in un ambito ristretto ma per riconoscerci, a partire dal concreto dell’esistenza, “lanciati sulle frontiere della storia”, per essere cioè veri evangelizzatori e missionari. Siamo tutti pronti a riconoscerci tra gli operai che hanno accettato l’invito della prima ora, ma quale potrà essere la chiamata che il Signore ci riserva per l’ultima ora, per la sera della nostra vita? Riconoscersi tra i chiamati alla salvezza deve significare renderci disponibili ad accogliere ogni chiamata, anche la meno gratificante, la più difficile e dolorosa.
Don Esposito a concluso, augurando a Don La Rosa ogni benedizione divina, saggezza e forza.
Alla conclusione della Santa Messa è stata impartita la benedizione papale al nuovo Parroco, sottolineando l’importanza di questa nomina nella vita spirituale della comunità. Poi, il Delegato ha recitato la Preghiera del Cavaliere Costantiniano e ha rivolto a Don Damiano La Rosa, Cappellano di Merito, parole di vicinanza dell’Ordine Costantiniano nel suo nuovo ministero.
Ha fatto quindi seguito un vin d’honneur offerto da Don Damiano La Rosa.