Tute e borsoni in dono ai bambini dell’Oratorio S. Eufemia di Lamezia Terme

A Lamezia Terme, presso la parrocchia di San Giovanni Battista, è nata l'ASD Oratorio S. Eufemia, associazione sportiva dilettantistica senza scopo di lucro, sostenuta esclusivamente da donazioni volontarie e dall’impegno quotidiano dei parrocchiani e dei volontari. Questa attività, aperta a tutti i bambini, guidata da allenatori volontari della comunità parrocchiale, che con costanza e impegno mettono a disposizione di tutti la loro passione e professionalità, nell'ambito calcistico conta circa 70 iscritti.
Tuta e borsa

Con l’azione di tutti, è stato inoltre allestito un piccolo campo di gioco in uso a tutta la comunità parrocchiale. L’Oratorio, a favore non solo di tutta la comunità locale, ma aperto a tutti, favorisce così lo spirito di squadra e di inclusione sociale, in cui le famiglie che “possono” contribuire, pagano solo una simbolica piccola quota di iscrizione e null’altro. Scoprendo questa realtà sportiva, i Cavalieri della Calabria del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio presenti a Lamezia Terme, Dott. Domenico D’Auria e Dott. Roberto Maria Naso Naccari Carlizzi, Cavalieri di Merito; Maestro Raffaele Mazza, Maurizio Capano e Avv. Massimo Seminara, Cavalieri di Ufficio; hanno donato tute e borsoni, affinché i bambini iscritti al settore calcio dell’Oratorio potessero avere tutti una divisa di uno stesso colore e fare parte di un gruppo unito.

La donazione, avvenuta presso il salone della Parrocchia di San Giovanni Battista a Lamezia Terme, è stata resa possibile anche grazie al Postulante Angelo Crucitti e ai Volontari Francesco Mazza, Dott. Maria Gianina Barcan, Paola Diano e Antonietta Folino.

Il Luogotenente per l’Italia Meridionale Peninsulare della Real Commissione per l’Italia, S.E. il Marchese Don Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, Cavaliere Gran Croce di Giustizia, ha manifestato vivo apprezzamento per questa iniziativa sociale verso i più piccoli: “I bambini sono il futuro della nostra società e grazie anche allo sport, possono crescere sani e coltivare la gioia dello stare assieme”.

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