Il concerto “Casta Diva” a beneficio della Casa Cuna Ainkaren di Zaragoza

Il Teatro Principal del capoluogo aragonese ha ospitato uno spettacolo lirico prodotto dalla Camerata Lírica Española, ideato e diretto dal tenore Rodolfo Albero, dal titolo Casta Diva. Il concerto, con grandi momenti d'opera, è arrivato nella Città Immortale di Zaragoza preceduto da grandi successi in diverse Città spagnole. L’intero ricavato del concerto, organizzato con lo scopo di beneficenza dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, è stato devoluto alla Casa Cuna Ainkaren, un’associazione in difesa della vita con sede a Zaragoza.
Manifesto concerto

Ha presenziato, tra le altre autorità e personalità: il Gran Maestro S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie e Orléans, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Capo della Real Casa delle Due Sicilie; Jorge Azcón Navarro, Presidente del Governo della Comunità autonoma di Aragona; Natalia Chueca Muñoz, Sindaco di Zaragoza; e S.E. Don Álvaro Zuleta de Reales y Ansaldo, Duca di Linares.

L’associazione Casa Cuna Ainkaren [*] – destinataria del ricavato del concerto – ha come obiettivi principali di contribuire, nella misura delle possibilità, affinché le donne e i bambini che, in linea di principio, si trovano in uno stato di povertà o di emarginazione sociale, possano davvero cambiare le loro aspettative per il futuro. Dal 1998 consiglia e aiuta le mamme e i loro figli, con 20 volontari molto impegnati, 270 soci motivati per un sì alla vita e più di100 collaboratori con le loro donazioni. In questo quarto di secolo, l’associazione ha raccolto autentiche testimonianze di vita. Sono nati più di 1000 bambini nati nella Casa della Culla, più di 320 madri hanno portato avanti la gravidanza e più di 3o abitazioni messi a disposizione per le mamme e i loro figli. L’appello della Casa Cuna Ainkaren rivolto alle donne incinte: «Apriamo le porte della nostra casa, vogliamo che diventi la vostra casa, nell’amore, nella speranza, ma soprattutto nella vita. Se stai pensando di abortire e pensi di non poter avere tuo figlio, prima di decidere, vieni a parlare, ti offriamo un’altra opzione. Dalla nostra esperienza, un aborto per una donna è qualcosa di irreparabile e non si può tornare indietro, parliamone prima. C’è sempre un modo per andare avanti, tuo figlio ti ringrazierà sempre per il piccolo sacrificio di dargli la vita, e anche tu» [QUI].

Il concerto Casta Diva di ineguagliabile bellezza, offerto da Guiomar Cantó, Raquel del Pino, Andreína Williams, Camila Oria ed Elisa Lizama, accompagnati da Aylín Pla al pianoforte e Julián Jiménez alla tastiera, ha suscitato grande interesse e il Teatro Principal di Saragozza era gremito di pubblico, desideroso di godere lo spettacolo. Lo spettacolo lirico ha fatto una rassegna di grandi momenti operistici, ballate e canzoni che hanno portato alla celebrità cantanti come Celine Dion, Mariah Carey e Whitney Houston. Un concerto con una messa in scena attenta e fantastica, dove la fedeltà alla partitura e alle forme ortodosse delle opere classiche si è verificato non un ostacolo a scommettere sull’innovazione e sulla creatività, nelle attuali forme d’avanguardia, che danno a Casta Diva un posto prestigioso nel panorama musicale indipendente spagnolo.

Inoltre, la grande estensione vocale dei cinque cantanti messa alla prova da soli o insieme, ha offerto un meraviglioso risultato uditivo, estetico e visivo che ha deliziato e rimarrà nella memoria di tutto il pubblico. Si è conclusa così una splendida giornata trascorsa attorno al Sacro e Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, nella celebrazione della festa del suo Patrono San Giorgio Martire, di cui tutti i presenti conservano un ottimo ricordo.

La Delegazione di Aragona, Navarra e La Rioja del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidata dal Delegato Don Juan Luis Doncel y Paredes, Cavaliere Gran Croce de Jure Sanguinis, è riuscita ad organizzare, oltre al concerto di beneficenza Casta Diva, una serie di eventi che hanno raggiunto un grande splendore e solennità, dimostrando nel concreto l’impegno a favore delle persone più bisognose.

L’Ordine Costantiniano, come istituzione dinastica, neutrale e apolitica, a rinsaldare maggiormente le sue secolari istituzioni equestre-religiose, conciliandole con le esigenze dei tempi, che per la loro evoluzione hanno trasformato tutto il regime della odierna società, è dedito a promuovere azioni spirituali, culturali, umanitarie e socio-caritative in conformità con i principi Cristiani.

L’Ordine Costantiniano aspira a influenzare il mondo di oggi attraverso la carità, in ambiti quali l’assistenza alle persone minacciate dalla povertà, dall’esclusione, dalla guerra o a coloro che sono perseguitati a causa della loro confessione, nonché nella promozione della cultura come patrimonio materiale e immateriale.

[*] Cuna significa “culla”. Ain Karen è la cittadina dove la Beata Vergine Maria ha fatto visita alla cugina Elisabetta. Il nome significa «vigna resa fertile da una sorgente perenne», quindi, l’etimologia del nome racchiude il significato simbolico della visitazione e Ain Karen diventa il luogo dove il Signore, sorgente di grazia perenne, trasforma la sterilità in fecondità. In basco, la parola ainkaren significa “nonostante”.

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