Sabato 16 aprile 2022, una rappresentanza della Delegazione Toscana del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio ha incontrato a Siena Mustafà al Nazzal, il bambino di cinque anni nato senza arti per colpa di un bombardamento aereo con armi chimiche in Siria, insieme a suo padre Munzir, la mamma Zeynep e le due sorelline.

La storia del piccolo Mustafà e della sua famiglia era finita sotto i riflettori grazie alla foto “Hardship of life”, vincitrice del “Siena International Photo Awards”, il prestigioso concorso fotografico cui partecipano artisti di 163 Paesi. La foto ha commosso la comunità internazionale, tanto che l’intera famiglia, grazie ai buoni uffici del governo italiano, nel gennaio scorso è stata accolta a Siena, dove l’impegno della Arcidiocesi di Siena- Colle di Val d’Elsa-Montalcino fornisce loro ospitalità ed assistenza.

In questa cornice di generosità non poteva mancare l’impegno dei Cavalieri Costantiniani della Delegazione Toscana, che si sono prodigati per offrire alla famiglia un aiuto concreto, simbolicamente rappresentato con un grande uovo di cioccolata. È stato un momento di grande emozione per gli intervenuti, che hanno mostrato un gesto di fratellanza e condivisione nel segno della Croce della Sacra Milizia Costantiniana.

Il ringraziamento va al Cavaliere Rodolfo Rossi, artefice dell’iniziativa, e i Cavalieri Enrico Petrini e Emanuele Romagnoli, che hanno reso possibile l’incontro, rappresentando la Delegazione Toscana sul posto, e a quanti hanno materialmente contribuito nel consentire l’acquisto dell’uovo, delle tante soprese donate ai bimbi e dell’offerta devoluta alla famiglia.