Maxi-donazione dell’Ordine Costantiniano di due container di capi di abbigliamento per i più bisognosi assistiti dalla Caritas di Napoli

Lunedì 14 luglio 2025, la Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidata dal Conte Don Gianluigi Gaetani dell'Aquila d'Aragona dei Duchi di Laurenzana, Patrizio Napoletano, Cavaliere di Giustizia, ha compiuto un significativo gesto di solidarietà, donando alla Caritas dell'Arcidiocesi di Napoli oltre 260.000 capi di abbigliamento intimo, magliette e accessori, resi disponibili dal Comando del Gruppo di Salerno della Guardia di Finanza, che li aveva sequestrato tempo fa, oggi destinati ad alleviare le difficoltà di chi vive in situazioni di vulnerabilità. La consegna del materiale, contenuto in due grossi container lunghi rispettivamente 10 e 20 metri, è avvenuta all'Emporio solidale Ribes in via Gioacchino Luigi Mellucci 52, nel quartiere Poggioreale di Napoli, con il sostegno e la presenza della Direttrice della Caritas e della Pastorale Sociale dell'Arcidiocesi di Napoli, Suor Marisa Pitrella, che ha sottolineato il valore di questa iniziativa a favore di coloro che vivono ai margini della società, in particolare ospiti di case famiglia, senzatetto e migranti, offrendo conforto e garantendo dignità: «Questa è solidarietà».
Foto di gruppo con i due container

La convenzione

Tra la Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio [QUI] e la Caritas dell’Arcidiocesi di Napoli [QUI] – tramite la Real Commissione per l’Italia [QUI] e la Fondazione San Giorgio Italia ETS [QUI], presiedute da S.E. il Principe Don Flavio Borghese dei Principi di Sulmona e di Montecompatri, Nobile Romano, Nobile di Corneto, Patrizio Napoletano, Patrizio Veneto e Patrizio Genovese, Balì Gran Croce di Giustizia – è stata stipulata una convenzione apposita, affinché ciò che è stato donato sia consegnato ai più bisognosi.

Il coordinamento

Le operazioni sono state coordinate dai militari del Gruppo di Salerno della Guardia di Finanza e, per la Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio dalla Responsabile delle Attività Operative ad interim, Avv. Valeria Pessetti, Dama di Merito con Placca d’Argento e dal Responsabile per le Relazioni con le Istituzioni Ecclesiali ad interim, Avv. Stefano d’Ambrosio, Cavaliere di Merito con Placca d’Argento.

Lo scarico e lo stoccaggio

Per lo scarico dei due container e lo stoccaggio dei capi di abbigliamento, Cavalieri, Dame, amici e simpatizzanti della Delegazione campana, insieme ai volontari della Caritas napoletana, dalle ore 09.30 hanno offerto il proprio tempo e sforzo per un lavoro fisico significativo, prodigandosi tutti sotto il sole cocente, in particolare il Delegato Conte Don Gianluigi Gaetani dell’Aquila d’Aragona, che ha contribuito fattivamente alle operazioni. A fine giornata – dopo 6 otre di lavoro – erano esausti e bruciati dal sole.

Oltre al Delegato, ai Responsabili delle Attività Operative e per le Relazioni con le Istituzioni Ecclesiali ad interim, hanno partecipato alle operazioni anche il Segretario Generale ad interim Nob. Antonio Masselli, Cavaliere de Jure Sanguinis; il Responsabile alla Cultura ad interim Don Antonino Sersale dei Marchesi Sersale, Cavaliere di Giustizia; il Cavaliere di Merito con Placca d’Argento Avv. Alessandro Franchi; i Cavalieri di Merito Avv. Carmine Capasso, Console Onorario dello Sri Lanka, e Arch. Carlo Iavazzo; gli amici e simpatizzanti dell’Ordine Costantiniano, Prof.ssa Elena Barbato, Andrea D’Aloia, Mino D’Aloia e Antonio Fittipaldi. Insieme a loro, i volontari della Caritas diocesano hanno donato il loro tempo e passione: Gennaro, Mimmo, Ciro, Pietro, Antonio, Giuseppe, Souleyman, Alessandra ed Amalia.

Gratitudine ed apprezzamento

«L’Ordine Costantiniano da sempre promuove il sostegno per i bisognosi e le opere di carità – ha spiegato il Delegato per Napoli e Campania Conte Don Gianluigi Gaetani dell’Aquila d’Aragona – ed a breve annuncerà nuovi progetti di formazione e promozione sociale rivolti anche ai più giovani». Gratitudine ed apprezzamento è stato espresso dalla direttrice della Caritas diocesana di Napoli, Suor Marisa Pitrella: «Questo è un segno di condivisione e comunione dei beni che è alla base della solidarietà. Distribuiremo il materiale attraverso la rete dei nostri centri ed empori Caritas affinché nulla vada sprecato, pensiamo soprattutto ai migranti provenienti dai barconi».

Sinergia tra Istituzioni e Enti benefici

Questa iniziativa solidale rappresenta non solo un gesto di beneficenza, ma è anche un importante segno di cooperazione tra Istituzioni ed Enti caritativi.

Gli oltre 260.000 capi di abbigliamento ed accessori donati fanno parte di un precedente sequestro di indumenti ed accessori. La competente Autorità giudiziaria, su richiesta della Guardia di Finanza, valutata l’opportunità e la bontà dell’iniziativa ed accertate le condizioni e la corretta custodia della merce, tale da non recare nocumento alla salute del futuro utilizzatore, ha autorizzato la devoluzione in beneficenza della stessa.

Al termine delle operazioni di consegna, il Delegato per Napoli e Campania Conte Don Gianluigi Gaetani dell’Aquila d’Aragona ha espresso parole di vivo apprezzamento e sincera gratitudine verso le Fiamme Gialle per l’importante iniziativa solidale. L’attività testimonia, ancora una volta, la particolare attenzione che la Guardia di Finanza rivolge anche al perseguimento dei più ampi fini sociali, in stretta sinergia con l’Autorità giudiziaria e gli Enti benefici. L’iniziativa si inserisce non solo in un’ottica di efficacia ed efficienza della Pubblica Amministrazione, in quanto ha consentito, senza alcun onere a carico dello Stato, lo smaltimento di corpi di reato altrimenti destinati alla distruzione presso impianti convenzionati, ma anche in un ambito prettamente sociale ed umanitario, in quanto ha consentito la conversione di un fenomeno criminale in un’opera di beneficenza verso le fasce più bisognose della collettività.

La notizia di questa importante donazione è stata redatta con la collaborazione dell’amico e simpatizzante dell’Ordine Costantiniano, Andrea D’Aloia. Il servizio fotografico è stato curato dall’Arch. Carlo Iavazzo, Cavaliere di Merito.

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