In evidenza

Madonna di Capocolonna
Delegazione Calabria
Redazione SMOC IT

A Crotone un incontro di speranza, di fede e di solidarietà nell’ambito dell’Anno Santo 2025 sotto il manto della Beata Vergine Maria di Capocolonna

Sabato 8 febbraio 2025, la Città di Crotone ha vissuto una giornata di celebrazione giubilare nell’ambito dell’Anno Santo 2025, con intensi momenti di preghiera e di carità, L’evento, in cui la spiritualità e la solidarietà si sono fuse, ha visto coinvolta la Confraternita della Beata Vergine Maria di Capocolonna come organizzatrice e promotrice, per la prima volta con il supporto della Delegazione della Calabria del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, e con la partecipazione dell’Arciconfraternita della Beata Vergina Immacolata di Mesoraca, della Croce Rossa Italiana, di rappresentanti istituzionali locali e regionali, e di fedeli, che hanno dato vita a un vero e proprio “cammino di speranza”, in omaggio ai valori giubilari. Sono stati dei momenti significativi di preghiera intensa, di riflessione profonda e di solidarietà concreta verso i più bisognosi, rafforzando i legami tra fede, carità e tradizione.

Manifesto
Delegazione Sicilia Occidentale
Redazione SMOC IT

La Delegazione Sicilia Occidentale ha celebrato a Palermo la Santa Messa in occasione della XXXIII Giornata Mondiale del Malato

Prendersi cura degli ammalati, portare conforto e preghiera: queste sono tra le più alte missioni del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Un impegno che affonda le sue radici in una tradizione di carità e servizio, volto a sostenere coloro che soffrono nel corpo e nello spirito. Martedì 11 febbraio 2025, memoria liturgica della Beata Maria Vergine di Lourdes, una rappresentanza della Delegazione della Sicilia Occidentale della Sacra Milizia, guidata dal Delegato, il Nob. Prof. Avv. Salvatore Bordonali, Signore di Pirato, Cavaliere Gran Croce di Giustizia, ha partecipato a Palermo presso la splendida chiesa di San Giorgio dei Genovesi, chiesa di riferimento della Delegazione, alla solenne celebrazione della Santa Messa in occasione della XXXIII Giornata Mondiale del Malato. che quest’anno assume carattere giubilare, sul tema «La speranza non delude» (Rm 5,5) e ci rende forti nella tribolazione. I Cavalieri, le Dame e i Postulanti Costantiniani hanno partecipato con profonda devozione, volta a rinnovare l’impegno di vicinanza ai fratelli sofferenti.

Santi Cirillo e Metodio
Real Commissione
Redazione SMOC IT

Meditazione per la festa dei Santi Cirillo e Metodio Patroni d’Europa

È stato pubblicato sul canale Spreaker dell’Ufficio Stampa della Real Commissione per l’Italia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, a cura del Referente per la Formazione della Delegazione di Roma e Città del Vaticano, il Prof. Enzo Cantarano, Cavaliere di Merito con Placca d’Argento, il podcast con la meditazione per la festa dei Santi Cirillo e Metodio Patroni d’Europa, di cui riportiamo di seguito l’audio e il testo. Fratelli, nati a Salonicco nei primi decenni del IX secolo, ebbero stretti rapporti con la Chiesa di Costantinopoli e con l’Imperatore bizantino. Dalla capitale orientale vennero inviati in diversi luoghi come evangelizzatori. Ma l’impresa più importante fu in Pannonia e Moravia, dove Cirillo lavorò a un nuovo alfabeto per le popolazioni locali e alle traduzioni dei testi sacri. Sono tra i Patroni d’Europa, proclamati tali da San Giovanni Paolo II nel 1980. Anche se sono ricordati come gli Apostoli degli Slavi, infatti, la loro opera ha lasciato un seme di unità che abbraccia l’intero continente e supera qualsiasi divisione culturale, linguistica, politica

Resti di maschera femminile nel Museo
Delegazione Sicilia Occidentale
Redazione SMOC IT

Convegno della Delegazione Sicilia Occidentale ad Agrigento “Nonni e nipoti digitali. Dai servizi offerti dalla rete alla telemedicina”

Sabato 8 febbraio 2025 alle ore 10.30, la Delegazione della Sicilia Occidentale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio ha svolto un convegno dal tema Nonni e nipoti digitali. Dai servizi offerti dalla rete alla telemedicina, presso la Sala Conferenze “Tommaso Fazello” del Museo Archeologico Regionale “Pietro Griffo” di Agrigento, a pochi passi dalla Valle dei Templi. I lavori del Convegno sono stati trasmessi anche in diretta Facebook. Molto vasto gli argomenti trattati, dagli aspetti sani della tecnologia attraverso l’utilizzo delle App, agli interventi di soccorso tramite la telemedicina, per passare all’utilizzo dei sistemi informatici e alla catalogazione e digitalizzazione del patrimonio archivistico, poi il monitoraggio degli alunni e delle attività scolastiche tramite l’informatizzazione e l’utilizzo delle tecnologie per la realizzazione di audiolibri.

Ingresso Archivio di Stato di Caserta
Real Commissione
Redazione SMOC IT

Al Palazzo Reale di Caserta l’evento “Maria Sofia e la fine di un regno. Storia di una regina e del suo esercito”

Mercoledì 19 febbraio 2025, l’Archivio di Stato di Caserta e il Centro Studi della Provincia di Caserta “Antica Terra di Lavoro” APS, dedicano un pomeriggio all’ultima Regina delle Due Sicilie, S.M. Maria Sofia von Wittelsbach, Duchessa in Baviera (Castello di Possenhofen, 4 ottobre 1841 – Monaco di Baviera, 19 gennaio 1925), moglie di S.M. Francesco di Borbone, in occasione del centenario della morte, e all’Esercito delle Due Sicilie e alle battaglie che portarono all’unificazione politica italiana. Il mito dell’eroina di Gaeta non è stato mai offuscato dal passare del tempo, anche se i testi di storia hanno ignorato o addirittura vituperato la figura, la personalità e il comportamento eroico dell’ultima Regina delle Due Sicilie. L’evento dal tema Maria Sofia e la fine di un regno. Storia di una regina e del suo esercito si terrà alle ore 17.30 presso la Sala Conferenza dell’Archivio di Stato di Caserta al Palazzo Reale in piazza Carlo di Borbone di Caserta.

Ca' Granda
Delegazione Lombardia
Redazione SMOC IT

Conferenza della Delegazione Lombardia su “Dalla Ca’ Granda al nuovo Ospedale Policlinico di Milano: un ecosistema al servizio della Comunità”

Giovedì 6 febbraio 2025 è stato svolto il secondo incontro mensile di quest’anno della Delegazione di Lombardia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. L’incontro, che ha avuto luogo nella chiesa di Santa Maria presso San Satiro in via Torino a Milano, è iniziato alle ore 19.00 con la celebrazione della Santa Messa, presieduta da un Cappellano della Delegazione. È seguita una Conferenza dal tema Dalla Ca’ Granda al nuovo Ospedale Policlinico di Milano: un ecosistema al servizio della Comunità, che è stata tenuta dal Presidente della Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano. Fondato nel 1456, dal 2020 Ca’ Granda – uno dei maggiori centri ospedalieri d’Europa – si sta trasformando, ricostruendosi, in un nuovo grande edificio, il più grande nel centro di Milano dopo il Tribunale.

Foto di gruppo
Delegazione Tuscia e Sabina
Redazione SMOC IT

Santa Messa e Meditazione sull’Anno Santo 2025 della Delegazione Tuscia e Sabina presso il Santuario di Maria Santissima Liberatrice in Viterbo

Domenica 9 febbraio 2025, V Domenica del Tempo Ordinario, la Parola di Dio ci parla di chiamata, di vocazione: un invito a riflettere sul fatto che a ciascuno il Signore ha dato una missione. I Cavalieri e i Postulanti della Delegazione della Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidati dal Delegato, il Nob. Avv. Roberto Saccarello, Cavaliere Gran Croce de Jure Sanguinis con Placca d’Oro, si sono ritrovati presso la chiesa della Santissima Trinità-Santuario di Maria Santissima Liberatrice in Viterbo, chiesa di riferimento della Delegazione, per partecipare alla celebrazione Santa Messa delegatizia mensile, officiata dal Parroco, Padre Giuseppe Cacciotti, OSA, alla presenza del Primo Cappellano Vicario della Delegazione, il Prof. Don Stefano Sivilla Clary, Cappellano di Merito con Placca d’Argento, che successivamente ha svolta una breve meditazione sul significato del Giubileo Ordinario 2025 e sulle condizioni per acquistare l’Indulgenza Plenaria.

Bandiera reale delle Due Sicilie
Delegazione Napoli e Campania
Redazione SMOC IT

Santa Messa a Nola in suffragio dei caduti del Regno delle Due Sicilie, nella ricorrenza della Capitolazione della Fortezza di Gaeta e dell’incendio del duomo nel 1861

La Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio come da consuetudine ultraventennale ha organizzato l’annuale solenne Celebrazione Eucaristica che verrà celebrata giovedì 13 febbraio 2025 alle ore 18.30 presso la splendida cappella del Crocifisso della basilica cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta in Cielo e ai Vescovi Felice e Paolino di Nola, nella ricorrenza del 164° anniversario della Capitolazione della Fortezza di Gaeta del 13 febbraio 1861, in ricordo dell’incendio del duomo nella notte tra il 12 e il 13 febbraio 1861 e in suffragio di tutti i caduti del Regno delle Due Sicilie, delle LL.MM. i Re e delle LL.AA.RR. i Gran Maestri, e di tutti i Cavalieri e Dame dell’Ordine Costantiniano defunti. Seguirà un’Agape fraterna presso un ristorante della zona.

Stemma Papa Pio IX
Delegazione Tuscia e Sabina
Redazione SMOC IT

La memoria liturgica del Beato Pio IX. Il solenne Pontificale presso la basilica di San Lorenzo fuori le Mura in Roma

Fin dal 1992, nel bicentenario di nascita, il 7 febbraio di ogni anno cardinali, vescovi e prelati hanno presieduto dei solenni Pontificali pressa la basilica di San Lorenzo fuori le Mura in Roma, dove riposano le sue spoglie mortali, per ricordare l’anniversario del pio transito di Papa Pio IX, onde impetrarne prima la beatificazione e poi la canonizzazione, che il mondo Cattolico attende in tutti i continenti, presso tutti i ceti, nazionalità, comunità e realtà ecclesiali, le più vaste come le più piccole. Questa devozione si estende ad innumerevoli sacerdoti, religiosi e religiose, laici, che ogni giorno implorano che il Beato Pio IX venga proclamato santo. Si susseguono le notizie di miracoli per l’intercessione di questo Papa martire, che ebbe a subire persecuzione, odio, insulti, minacce alla Sua pacifica dignità. Amava i suoi nemici, pregava per loro, così come dichiarò allo stesso Garibaldi dal quale subì l’aggressione del novembre 1867 ed allo stesso Re Vittorio Emanuele II, dal quale subì l’aggressione del settembre 1870 e le successive spoliazioni della Chiesa in Roma ed in tutto lo Stato Pontificio.