

Il significato per noi oggi del Primo Concilio Ecumenico di Nicea del 325
È stato pubblicato sul canale Spreaker dell’Ufficio Stampa della Real Commissione per l’Italia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio il Podcast in occasione del 1700° anniversario del Primo Concilio Ecumenico della storia a cura del Referente per la Formazione della Delegazione di Roma e Città del Vaticano, il Prof. Enzo Cantarano, Cavaliere di Merito con Placca d’Argento. Oggi, il mondo Cristiano fa memoria dell’apertura del Concilio di Nicea, che si svolse nel 325 sotto l’egida dell’Imperatore Costantino I, colui che adottò il Cristianesimo come religione ufficiale dell’Impero Romano, a seguito della Battaglia di Ponte Milvio, che vinse sotto il segno della Croce. In un momento di profonda trasformazione dell’Impero, Costantino cercava l’unità religiosa per consolidare la stabilità politica. La Chiesa delle origini, fino ad allora perseguitata, però era profondamente divisa da contrasti teologici interni, il più grave dei quali riguardava la natura di Cristo. Come già nella prima udienza con i rappresentanti della stampa mondiale, ieri Papa Leone XIV “ha assicurato il suo vivo desiderio di recarsi in Turchia, entro l’anno in corso e in una data da stabilirsi, per commemorare insieme al Patriarca Ecumenico il 1700° anniversario della convocazione del Primo Concilio Ecumenico di Nicea”.