Il servizio mensa consiste nella preparazione e distribuzione di pasti caldi in vassoi monouso che le persone ritirano presso lo sportello delle cucine e portano a tavola nei posti già preparati con stoviglie anch’esse monouso. Oltre la distribuzione di pasti caldi in loco, per alcune famiglie vengono preparati dai volontari anche pasti da asporto. Essi sono confezionati con il relativo contenuto alimentare, proporzionato al numero dei componenti famigliari, in contenitori ed in borse personali sterilizzati dai volontari prima del loro riuso, che poi, appositamente preparate vengono consegnate agli interessati. Questo per un duplice scopo, permettere alle famiglie in difficoltà di avere un pasto caldo e di continuare comunque a vivere il momento particolare della mensa quotidiana conservando la loro intimità e unione familiare.
La giornata di servizio inizia tutti i giorni alle ore 08.00 con la preparazione dei pasti, proseguendo con la distribuzione di pranzi d’asporto dalle ore 12.00. Questi vengono preparati in borse con contenitori familiari sterilizzati dai volontari prima del riutilizzo, garantendo così la massima igiene e sicurezza alimentare. Prosegue poi con il servizio ai tavoli dalle ore 12.30 alle 13.30 circa, con la distribuzione dei pasti caldi in contenitori, stoviglie e vassoi monouso, e termina con la pulizia dei locali, tavoli, bagni ecc. I volontari cercano così di garantire standard di igiene e sicurezza alimentare elevati, sottolineando l’importanza di questi valori nella carità. Nei giorni infrasettimanali è attivo anche il servizio docce per uomini e donne, con il cambio degli indumenti intimi e del vestiario.
La Mensa Fraterna “Locanda San Vincenzo de’ Paoli” si trova alle spalle della Cattedrale di Santa Maria Assunta di Nola ed ha come referente Don Enrico Tuccillo, coadiuvato dall’amministratore Dott. Francesco Esposito e dal Dott. Domenico Alfano, con il contributo del Dott. Miche D’Urso, i quali con l’aiuto dei volontari e volontarie addetti alle cucine e alle pulizie preparano ogni giorno dalle ore 08.00 alle 13.00 circa oltre 100 pasti per i bisognosi che vengono serviti a tavola o a ritirarli ai cancelli della mensa.

Questa volta hanno dato la loro disponibilità a prestare questo servizio caritatevole il Mar. Nicola Carifi ed il Ser.Magg. Antonio Sommese, Cavalieri di Ufficio, i quali con spirito di Carità Cristiana hanno provveduto alla distribuzione di pasti caldi a tutti coloro che in questo periodo sono in difficoltà. Sono passato poi per un saluto, Dott. Giuseppe Russo, Cavaliere di Merito, e Prof. Valerio Stefano Sacco, Cavaliere di Ufficio, che cura ed intrattiene i rapporti con la Caritas diocesana, il Parroco ed i volontari della Parrocchia di San Felice Vescovo e Martire, detta del Collegio.
La Parrocchia assunse la denominazione “del Collegio” in quanto la chiesa parrocchiale era annessa al Collegio e Convento delle Suore Rocchettine, Suore Canonichesse Lateranensi, fino alla sua soppressione avvenuta appena dopo l’Unità d’Italia, con la legge del 7 luglio 1866 di soppressione degli Ordini e delle Corporazioni religiose e la legge del 15 agosto 1867 che stabilì la liquidazione dell’Asse ecclesiastico, la soppressione di tutti i monasteri ed il relativo sequestro ed incameramento dei beni ecclesiastici annessi al demanio statale, provinciale o comunale, molti dei quali furono venduti. La Chiesa ed anche il Monastero rientrarono nel demanio comunale e fino all’inizio del secolo scorso erano un unico corpo architettonico. Nel 1913 il Comune di Nola decise di aprire l’attuale via Ciccone, alienando anche alcuni corpi di fabbrica e giardini sui quali sono stati costruiti nuovi fabbricati, dividendo così in due corpi di fabbrica separati la Chiesa ed il Convento. Quest’ultimo, successivamente trasformato ed ampliato, fu destinato ad accogliere le Scuole Elementari Statali, funzione che ancora attualmente svolge ospitando il Secondo Circolo Didattico “Maria Sanseverino”.