La Delegazione Roma e Città del Vaticano presta servizio alla Mensa dei poveri presso l’Accademia Mariana in Roma

Con l’avvio dell’Anno Giubilare Ordinario 2025, la Delegazione di Roma e Città del Vaticano del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio prosegue con il servizio verso gli ultimi e i bisognosi a supporto del Direttore e agli altri operatori della Mensa dei poveri dell’Accademia Mariana, vicino a via Merulana in Roma, gestita dai Frati Minori Francescani, che fornisce pasti caldi dalle ore 11.00 alle 13.00. Una rappresentanza della Delegazione sabato 15 febbraio 2025 ha nuovamente prestato il servizio secondo la missione principale dei Cavalieri e delle Dame del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio: fornire assistenza e supporto a persone in situazioni di vulnerabilità. Nella preghiera del Cavaliere Costantiniano viene supplicato che si «possa avere la grazia di esercitare la Carità verso il prossimo e specialmente verso i poveri ed i perseguitati». Come diceva San Francesco d’Assisi “donandosi che si riceve” e prestando servizio solidale ai meno fortunato rende possibile rendersi conto di quanto è vera questa affermazione.
Mensa dei poveri

Questa attività rientra nel cammino comune sui passi della formazione spirituale e della carità intrapreso tra la Pontificia Accademia Mariana Internazionale (PAMI) e la Delegazione di Roma e Città del Vaticano del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio [QUI].

In circa due ore sono stati offerti circa 160 pasti caldi a delle persone in difficoltà, provenienti da diversi Paesi dell’America Latina, dell’Europa dell’Est e dall’Africa, ma anche molti Italiani. Ciò ha permesso alla rappresentanza della Delegazione, insieme al Direttore della Mensa, Fra’ Antonino Clemenza, OFM, di fare una riflessione sulle problematiche socio-economiche che sta affrontando il nostro Paese. Nonostante l’Italia sia uno dei Paesi sviluppati e ricchi dell’Unione Europea, si sta ampliando la fascia sociale delle persone in difficoltà a causa di politiche economiche che non tengono conto degli aspetti sociali. Ciò ha comportato un aumento di poveri ed indigenti nella popolazione italiana. Tra gli ospiti della mensa erano presenti ad esempio molte persone anziane che, pur avendo un’abitazione ed una pensione, hanno troppe spese e non riescono ad arrivare a fine mese. Si appoggiano quindi a questa struttura per poter sopravvivere, sapendo di trovare sempre una porta aperta secondo il puro spirito francescano.

In questa giornata, il Referente per le Attività Caritatevoli della Delegazione, Prof. Ing. Luca Mazzola, Cavaliere di Merito, ha fatto partecipare un postulante ed un giovane imprenditore.

È stato importante costituire questo team eterogeneo.

Per il postulante è stato importante avvicinarsi ai principi e ai valori nonché alla missione del Cavaliere Costantiniano, perché la formazione Costantiniana non è solo culturale, ma anche pratica. È importante che si renda conto del servizio che il Cavaliere Costantiniano deve adempiere nella sua missione quotidiana oltre alla Difesa e glorificazione della Santa Croce e la propaganda della Fede. Solo avvicinandosi al prossimo, in particolare a coloro che hanno difficoltà economiche, non hanno un lavoro, non riescono ad inserirsi nella società frenetica e distratta di oggi, si può realmente comprendere quanto siamo chiamati a fare attivamente e fattivamente.

Per l’imprenditore è stato importante rendersi conto concretamente di come vivono queste persone, condividendo qualche ora di vita con loro, per capire e riflettere quanto è importante la figura dell’imprenditore Cattolico. Gli imprenditori rappresentano un grande potenziale dell’economia nazionale per aiutare queste persone in difficoltà economiche e ridurre i divari sociali.

Il servizio mensa è un momento di grande riflessione dove chi è occupato a servire, lavora in silenzio, meditando e vedendo i diversi ospiti che si avvicendano. I partecipanti sono usciti più ricchi per quanto hanno visto e ricevuto nel periodo del loro servizio presso la Mensa. I pensieri e le riflessioni si susseguono per tutto il periodo del servizio, scambiando qualche parola con gli ospiti e molti sorrisi.

Al termine del servizio ci sono anche momenti di condivisione tra i partecipanti, come nella foto sopra, con da sinistra il Dott. Matteo Luini, Postulante; il Prof. Ing. Luca Mazzola, Cavaliere di Merito; e il Dott. Valerio Rositani, imprenditore nel settore dell’High-Tech.

Avanzamento lettura