Cultura

Polittico
Delegazione Triveneto ed Emilia
Redazione SMOC IT

Incontro a Bologna della Sezione dell’Emilia della Delegazione Triveneto ed Emilia con visita al Reale Collegio di Spagna e al santuario del Corpus Domini

La Sezione dell’Emilia della Delegazione del Triveneto ed Emilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano svolge sabato 18 ottobre 2025 un incontro a Bologna. Verrà celebrato la Santa Messa nella cappella di San Clemente degli Spagnoli nel Reale Collegio di Spagna in via Collegio di Spagna 4, seguita da una visita guidata alla cappella, impreziosita da un notevole polittico medievale raffigurante la Vergine con Bambino e santi, e al Reale Collegio di Spagna, antica istituzione fondata nel 1364, con lo scopo di promuovere la formazione universitaria dell’aristocrazia spagnola presso l’Università di Bologna, dal Cardinale Gil Álvarez Carrillo de Albornoz, Legato e Vicario Generale degli Stati Pontifici con poteri straordinari. Nel corso dei secoli, il Reale Collegio di Spagna ha ospitato illustri personalità, tra cui Carlo V d’Asburgo, in occasione della sua incoronazione per mano di Papa Clemente VII ad Imperatore del Sacro Romano Impero il 24 febbraio 1530, e, in tempi più recenti, S.M. il Re di Spagna Juan Carlos I nel 1988. Dopo il pranzo seguirà una visita guidata al santuario del Corpus Domini in via Tagliapietre 21, che custodisce il corpo di Santa Caterina de’ Vigri (1413-1463), fondatrice il 22 luglio 1456 del primo monastero di Clarisse a Bologna, oltre a preziose opere d’arte, tombe di illustri cittadini, reliquie e manufatti legati alla Santa, fra cui manoscritti, dipinti e ricami.

Chiesa di San Giovanni
Delegazione Sicilia Orientale
Redazione SMOC IT

Luce e devozione. La Delegazione Sicilia Orientale celebra l’Esaltazione della Santa Croce a Piazza Armerina

La Sezione per la Provincia di Enna della Delegazione della Sicilia Orientale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio ha organizzato un incontro dedicato all’Esaltazione della Santa Croce, che si svolto domenica 5 ottobre 2025, XXVII Domenica del Tempo Ordinario, presso la chiesa di San Giovanni Evangelista in via Umberto I – largo San Giovanni, a Piazza Armerina (Provincia e Diocesi di Enna). Con l’Esaltazione della Santa Croce non si celebra la crudeltà della Croce, ma l’Amore che Dio ha manifestato agli uomini accettando di morire su di essa. Pur essendo Dio, Cristo umiliò sé stesso facendosi servo: questa è la gloria della Croce di Gesù. “Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me”, dice il Signore (Gv 12,32). O Croce Santa, per te il mondo è rinnovato e abbellito, in virtù della verità che splende e della giustizia che regna in Lui. Dobbiamo gloriarci nella Croce di nostro Signore Gesù Cristo: in essa sono la salvezza, la vita e la nostra risurrezione; per mezzo suo siamo stati salvati e liberati (cfr. Gal 6,14). L’incontro a Piazza Armerina – che ha visto la celebrazione della Santa Messa, un momento conviviale e una visita guidata ai celebri mosaici della Villa Romana del Casale, sito UNESCO – ha rappresentato un momento di intensa spiritualità, un cammino di fede, servizio e testimonianza, che continua a risplendere ad maiorem Dei gloriam.

Copertina
Real Commissione
Redazione SMOC IT

Il Pellegrinaggio Costantiniano Internazionale nell’Anno Giubilare 2025. La Speranza non delude – Quinta parte: Riunione dei Delegati

A conclusione del Pontificale in onore di San Giorgio Martire, celebrato solennemente sabato 13 settembre 2025 presso la Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura in Roma, si è svolta una Riunione dei Delegati alla presenza del Gran Maestro, S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie e Orléans, Duca di Calabria, e il Gran Prefetto, S.A.R. il Principe Don Jaime di Borbone delle Due Sicilie e Landaluce, Duca di Noto, Presidente della Real Deputazione, a conclusione della solenne celebrazione del Pontificale, nel contesto del Pellegrinaggio Costantiniano Internazionale nell’Anno Giubilare 2025 a Roma, è stata presieduta dall’Arciprete, S.Em.R. il Signor Cardinale James Michael Harvey, Balì Gran Croce di Giustizia, all’augusta presenza delle LL.AA.RR. il Gran Maestro e il Gran Prefetto; e della Reale Magistrale Famiglia. Hanno concelebrato il Priore per l’Italia dell’Ordine Costantiniano, S.Em.R. il Signor Cardinale Dominique Mamberti, Balì Gran Croce di Giustizia, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica; S.Em.R. il Signor Cardinale Stephen Brislin, Balì Gran Croce di Giustizia, Arcivescovo metropolita di Johannesburg; e i Cappellani Costantiniani. La riunione dei Delegati si è svolta presso la sede della Fondazione San Giorgio Italia ETS, che funge da portavoce e sostegno delle nobili cause del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, a Palazzo San Calisto in Roma.

Copertina
Delegazione Tuscia e Sabina
Redazione SMOC IT

Viterbo celebra Papa Giovanni XXI. La Delegazione Tuscia e Sabina partecipa al Pontificale con l’inaugurazione del monumento al pontefice Portoghese

La Diocesi di Viterbo ha vissuto martedì 17 giugno 2025 una giornata intensa di spiritualità, valore culturale e memoria in onore di Papa Giovanni XXI, unico Papa Portoghese e unico Romano Pontefice (fatta eccezione per San Pietro) ad essere lodato da Dante nel Paradiso, collocandolo fra gli spiriti sapienti. Nel pomeriggio si è svolto presso la sala Alessandro IV del Palazzo dei Papi un Convegno, con due Relazioni: sulla figura di Giovanni XXI e sul monumento a Giovanni XXI, con la presentazione dei lavori di riapertura e restauro della cappella di San Filippo Neri. A seguire, nella basilica cattedrale di San Lorenzo è stato celebrato un solenne Pontificale con l’inaugurazione del monumento funebre di Papa Giovanni XXI. A questo storico evento, non solo un atto di devozione, ma un momento culturale e istituzionale di alto profilo, che ha unito idealmente Viterbo a Lisbona, nel segno di un Papa che fu anche grande medico, teologo e uomo di dialogo, su invito ufficiale della Diocesi ha partecipato una rappresentanza della Delegazione della Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.

Valme Muñoz, Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie e Orléans e Macarena O'Neill
Gran Magistero
Redazione SMOC IT

S.A.R. il Duca di Calabria presiede la cerimonia di donazione da parte degli Ordini Militari di quattro pannelli con otto santi al Museo di Belle Arti di Siviglia

Il Consiglio Reale degli Ordini Militari di Santiago, Calatrava, Alcántara e Montesa ha donato al Museo di Belle Arti di Siviglia in Andalusia un insieme di quattro tavole, attribuite ad un artista anonimo vicino al pittore Juan Sánchez de Castro, il più importante maestro sivigliano dell’ultimo terzo del XV secolo. La cerimonia di consegna è avvenuta lunedì 26 maggio 2025 alla presenza del Presidente degli Ordini Militari, S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie e Orléans, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Capo della Real Casa delle Due Sicilie, Gran Maestro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, Dedicati a diversi santi presentati in coppia, questi pannelli, dipinti a tempera e olio e databili tra il 1480 e il 1500 circa, erano già esposti al Museo di Belle Arti di Siviglia, dove era in prestito nella pinacoteca dal 1908. Macarena O’Neill, Vice Ministro della Cultura e dello Sport, ha espresso la sua gratitudine per la donazione al Real Consiglio degli Ordini Militari.

S.A.R. il Gran Maestro
Gran Magistero
Redazione SMOC IT

S.A.R. il Gran Maestro ha annunciato a New York il vincitore del Premio per la Storia della Spagna conferito dagli Ordini Spagnoli

Il vincitore del VII Premio per la Storia della Spagna, conferito annualmente dagli Ordini di Santiago, Calatrava, Montesa e Alcántara, è stato annunciato la sera di lunedì 9 giugno 2025 a New York. L’annuncio è stato dato dal Presidente del Real Consiglio degli Ordini Spagnoli e della Fondazione del Premio degli Ordini Spagnoli, S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie e Orléans, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Capo della Real Casa delle Due Sicilie, nel corso di una Cerimonia accademica a bordo della nave scuola spagnola “Juan Sebastián de Elcano”. Il vincitore è il Professore e Accademico José Antonio Escudero, prestigioso giurista e storico del diritto, che ha ricevuto il riconoscimento per la sua brillante carriera accademica e di ricerca, con un significativo impatto internazionale. Per la prima volta, il vincitore del Premio è stato annunciato al di fuori della Spagna, poiché la Fondazione degli Ordini Spagnoli si impegna a promuovere questo Premio negli Stati Uniti e in altre parti del mondo.

Antro della Sibilla Cumana
Delegazione Roma e Città del Vaticano
Redazione SMOC IT

La Delegazione Roma e Città del Vaticano ha svolto a Roma la Conferenza su “La Sibilla Cumana tra realtà e mito – Il mistero della IV Egloga di Virgilio”

Mercoledì 21 maggio 2025 alle ore 18.30 presso la Basilica Magistrale di Santa Croce al Flaminio in Roma, è stata celebrata la Santa Messa mensile della Delegazione di Roma e Città del Vaticano del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. A conclusione, nell’attigua cappella degli Sposi si è svolta la Conferenza dal tema La Sibilla Cumana tra realtà e mito – Il mistero della IV Egloga di Virgilio, che ha permesso di vivere la storia e le parole fra cielo e terra dell’enigmatica Sibilla. I nostri antenati, per conoscere cosa gli attendeva nelle sconosciute lande del futuro, affrontarono i terrori nascosti nell’oscurità, si avventurarono fin nel profondo nel grembo della terra per conoscere l’esito di grandi battaglie, o di ignote navigazioni per creare nuove colonie. Re, eroi, o comuni uomini e donne si recavano dall’enigmatica Sibilla, nella zona vulcanica di Cuma, nei pressi dei Campi Flegrei, per ottenere risposte a grandi e piccoli dilemmi, o per conoscere il volere degli dèi. Era uno dei più temuti e rispettati oracoli del mondo antico e le sue profezie erano considerate verità assoluta. Sacerdotessa del dio solare Apollo e della dea lunare Ecate, la sua figura è rimasta avvolta dal mistero. Era fortemente legata al culto dei morti e del sottosuolo, per cui la sua dimora, l’Antro della Sibilla, sorge in caverne e antri bui.

La Madonna Liberatrice
Delegazione Sicilia Occidentale
Redazione SMOC IT

Il Pellegrinaggio della Delegazione Sicilia Occidentale alla Madonna Liberatrice in Viterbo

Da giovedì 15 a domenica 18 maggio 2025, un gruppo di Cavalieri, Dame e Postulanti della Delegazione della Sicilia Occidentale del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio ha svolto un significativo Pellegrinaggio in una delle parti più belle del Lazio, la Tuscia e Sabina, visitando luoghi di grande valore spirituale e storico. Tra le tappe più importanti: la suggestiva Civita di Bagnoregio, conosciuta come “la città che muore”; il maestoso Palazzo Farnese a Caprarola; il Palazzo dei Papi e la chiesa della Santissimo Trinità-santuario cittadino della Madonna Liberatrice in Viterbo. Questo itinerario ricco di significato, ha permesso ai partecipanti di arricchire il proprio bagaglio culturale e spirituale, grazie anche alla calorosa accoglienza e al prezioso supporto della Delegazione locale della Tuscia e Sabina guidata dal Nob. Avv. Roberto Saccarello, Cavaliere Gran Croce de Jure Sanguinis con Placca d’Oro, che ha condiviso con i pellegrini tutte le giornate.

Copertina
Delegazione Napoli e Campania
Redazione SMOC IT

La Delegazione Napoli e Campania partecipa alla Processione Storico-Liturgico in onore di Maria Santissima Addolorata a Frignano

Il 13 aprile 2025 Domenica delle Palme, una rappresentanza della Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio ha partecipato a Frignano in provincia di Caserta, in preparazione alla Santa Pasqua, alla solenne Processione Storico-Liturgica in onore di Maria Santissima Addolorata, promossa e organizzata dal Comitato Festa della Parrocchia-Chiesa Madre dei Santi Nazario e Celso. A causa delle avverse condizioni metereologiche verificatesi nei giorni precedenti, l’evento, solitamente programmato per la domenica antecedente alla Domenica delle Palme, è stato posticipato. La Processione, che ha registrato l’ampia partecipazione delle autorità civili, militari, religiose e associative della cittadina e del territorio limitrofo, è oggi un patrimonio spirituale, culturale e identitario non solo della comunità locale, ma dell’intero territorio casertano e campano. Testimonianza viva di una fede che attraversa i secoli, essa si rinnova ogni anno con rinnovato fervore, coinvolgendo centinaia di figuranti e migliaia di devoti. La sua continuità e crescita sono garanzia della trasmissione di una memoria collettiva che affonda le radici nel cuore della tradizione Cristiana.