Dalle Delegazioni

San Rocco
Delegazione Abruzzo
Redazione SMOC IT

Devozione, arte e tradizione. La Delegazione Abruzzo e Molise celebra San Rocco a Popoli Terme

Sabato 16 agosto 2025, la Delegazione dell’Abruzzo e Molise del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidata dal Delegato Nob. Emanuele Barone Muzj di Fontecchio, Cavaliere de Jure Sanguinis, ha partecipato alla solenne Celebrazione Eucaristica della festa liturgica di San Rocco, nella suggestiva chiesa barocca a lui dedicata a Popoli Terme, presieduta dal Parroco Don Gilberto Uscategui Restrepo, concelebrante Don Francesco Romito, ha unito spiritualità e tradizione, culminando nella benedizione e distribuzione delle “pagnottelle di San Rocco”, simbolo di protezione e carità, in ricordo da quando Rocco venne infettato dalla peste, si ritirò in una foresta dove un cane gli portava il pane ogni giorno. È seguita la Processione serale per le vie cittadine, un momento di forte devozione e partecipazione comunitaria. A Popoli Terme, come in molti centri abruzzesi, la festa di San Rocco è un ponte tra il sacro e il sociale: dalla benedizione del pane alla processione, ogni gesto è carico di significato. Un culto che resiste nel tempo, ricordando come, nella storia, la speranza abbia spesso avuto il volto di un pellegrino con un bastone e un cuore generoso.

Foto di gruppo
Delegazione Calabria
Redazione SMOC IT

“Un gelato per un sorriso”. Dolcezza e speranza nei reparti pediatrici di Catanzaro

Nella giornata di mercoledì 6 agosto 2025, i piccoli pazienti dei reparti di pediatria ed oncologia pediatrica, nonché i pazienti talassemici in cura presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Renato Dulbecco” di Catanzaro, hanno partecipato all’iniziativa Un gelato per un sorriso organizzato dalla Sezione per la Città di Catanzaro della Delegazione della Calabria del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio. Un piccolo dono di leggerezza per chi si trova a combattere un momento difficile della propria breve esistenza. Sappiamo bene come il gelato rappresenti un grande momento di libertà, spensieratezza. 
L’iniziativa sarà ripetuta, con l’auspicio che possa diventare un appuntamento fisso non solo per la realtà catanzarese, ma in tutti i luoghi di sofferenza, dove sono ricoverati tanti piccoli bambini e bambine, che invece dovrebbero giocare, andare a scuole e vivere questo momento fondante della propria vita, come il più meraviglioso e speciale, sperando possa essere un rituale di dolcezza e umanità che accompagni i piccoli pazienti lungo il loro percorso di cura.

Copertina
Delegazione Tuscia e Sabina
Redazione SMOC IT

La Delegazione Tuscia e Sabina celebra la solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria al santuario mariano di Viterbo

A Viterbo, nella chiesa della Santissima Trinità-Santuario della Madonna Liberatrice e Convento Agostiniano della Santissima Trinità, la ricorrenza liturgica dell’Assunzione della Beata Vergine Maria il 15 agosto viene sempre celebrata con speciale solennità. In particolare quest’anno, ricorrendo il 75° anniversario della solenne proclamazione del dogma dell’Assunzione della Madre di Dio in anima e corpo da parte di Papa Pio XII, che il 1° novembre dell’Anno Santo 1950 nella Costituzione apostolica Munificentissimus Deus ha dichiarato e definito come «dogma da Dio rivelato che l’immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo», affermando che «il concorde insegnamento del magistero ordinario della Chiesa e la fede concorde del popolo cristiano, da esso sostenuta e diretta», mostrava «in modo certo e infallibile» come l’assunzione corporea di Maria fosse «verità rivelata da Dio e contenuta in quel divino deposito che Cristo affidò alla sua Sposa, perché lo custodisse fedelmente e infallibilmente lo dichiarasse».

Foto di gruppo
Delegazione Tuscia e Sabina
Redazione SMOC IT

La Delegazione Tuscia e Sabina onora San Lorenzo martire, compatrono di Viterbo

Rispondendo all’invito pervenuto dalla Diocesi di Viterbo, una Rappresentanza della Delegazione della Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidata dal Delegato Nob. Avv. Roberto Saccarello, Cavaliere Gran Croce de Jure Sanguinis con Placca d’Oro, domenica 10 agosto 2025 ha partecipato alle ore 11.00 alla solenne celebrazione della festa di San Lorenzo, titolare della chiesa cattedrale, cuore spirituale di Viterbo. La festa di San Lorenzo è una delle celebrazioni religiose e popolari più sentite dalla comunità di Viterbo, sia per la ricorrenza della memoria del santo patrono, che per la tradizione legata alle stelle cadenti, le cosiddette “lacrime di San Lorenzo”. Per la Città, infatti, la commemorazione del martire San Lorenzo, compatrono insieme a Santa Rosa, non solo è una festa con delle celebrazioni religiose, come le solenni Sante Messe nella basilica cattedrale dedicata al santo patrono, ma vede anche momenti di festa popolare, con la tradizione di osservare le stelle cadenti, un momento di grande coesione sociale che coinvolge tutta la popolazione e attira numerosi visitatori da fuori, rendendo Viterbo una meta ideale per chi vuole immergersi nelle tradizioni storiche e culturali del Lazio.

Delegazione Calabria
Redazione SMOC IT

Donazione di generi alimentari alla Mensa dei Poveri “Padre Pio”, profumo della carità dei Crotonesi

In rappresentanza della Sezione per la Città di Crotone della Delegazione della Calabria del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, i Cavalieri di Ufficio Antero Villaverde e Aurelio Capogreco, hanno effettuato una donazione di generi alimentari di prima necessità alla Mensa dei Poveri “Padre Pio” in piazza Lea Garofalo a Crotone, accanto al Mercato centrale della città, che aiuta ogni giorno le persone meno fortunati. I generi alimentari donati – fagioli, lenticchie e piselli in scatola – che vengono utilizzati per la preparazione dei pasti giornalieri, per circa 100 persone che vengono serviti all’interno della Mensa e per le più di 100 persone che prendono all’esterno il sacchetto con quello che viene cucinato, anche grazie alla generosità immensa dei volontari, che vengono sempre più motivati a dedicare il loro tempo e energie per assicurare che nessuno rimanga a pranzo senza un pasto caldo. Il cuore pulsante della Mensa si trova nella cucina, che rappresenta un vero e proprio faro di speranza e solidarietà per la comunità crotonese, dedicandosi a fornire un pasto caldo a chiunque ne abbia bisogno, senzatetto, migranti e famiglie bisognose della Città. La Mensa non offre solo cibo, ma è anche un rifugio di umanità e familiarità, dove le persone possono trovare sostegno emotivo e sociale, alleviando il peso della solitudine e delle difficoltà quotidiane.

Donazione
Delegazione Calabria
Redazione SMOC IT

Un piccolo gesto, un grande futuro di bellezza e speranza

Una rappresentanza della Sezione per l’Alto Ionio Cosentino della Delegazione della Calabria del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio ha promosso nei giorni scorsi un gesto di condivisione e di speranza, effettuando al Centro di prima accoglienza e ascolto “Padre Lazzaro Longobardi” a Sibari, gestita dalla Caritas della Diocesi di Cassano all’Jonio presieduta dal Vescovo Francesco Savino, una donazione di lenzuola, asciugamani, teli doccia e biancheria. La consegna dei materiali è avvenuta a seguito dei contatti tra il Referente per l’Alto Ionio Cosentino Dott. Antonio Coiro, Cavaliere di Ufficio, e il Vicario per la carità e Direttore della Caritas diocesana della Diocesi di Cassano all’Jonio, Don Mario Marino. I beni donati saranno utilizzati per contribuire alle esigenze della Casa diocesana che persegue la missione dell’ospitalità. Don Marino ha espresso parole di gratitudine e riconoscenza all’Ordine Costantiniano per il sostegno ricevuto. La carità autentica non ha bisogno di clamore, ma di mani che si tendono e cuori che ascoltano.

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Delegazione Calabria
Redazione SMOC IT

Giornata di formazione di primo soccorso a Crotone. Corso “Stop the Bleed”: come arrestare una emorragia potenzialmente fatale

Mercoledì 23 luglio 2025 è stato svolto presso la provinciale sede della Croce Rosso Italiana a Crotone il Corso Stop the Bleed promosso dalla Delegazione della Calabria del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio in collaborazione con il Comitato di Crotone della Croce Rossa Italiana. Stop the Bleed è un’iniziativa di formazione per insegnare ai cittadini come gestire le emorragie massive causate da traumi potenzialmente letali, seguendo le tecniche di primo soccorso dell’American College of Surgeons. Il corso è stato condotto da istruttori del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, con l’obiettivo di fornire le necessarie competenze pratiche, come l’uso del laccio emostatico, per agire rapidamente in situazioni di emergenza, in caso di emorragie massive esterne, in attesa dell’arrivo dei soccorsi professionali, al personale delle forze armate e forze dell’ordine, impegnati tutti i giorni in servizi su strada e/o in teatri operativi. Aperto a tutti – inclusi cittadini senza formazione medica, personale scolastico, aziendale, sportivo, addetti alla sicurezza, forze dell’ordine, operatori sanitari e soccorritori – il corso a Crotone ha formato personale dell’Aeronautica Militare, dell’Arma dei Carabinieri Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e di Volontari della Croce Rossa Italiana.

Santa Miria Maddalena
Delegazione Napoli e Campania
Redazione SMOC IT

L’Ordine Costantiniano onora Santa Maria Maddalena sull’Isola di Ischia a Casamicciola Terme

Una rappresentanza di Cappellani del Sacro Militare Ordine Costantiniana di San Giorgio ha celebrato la festa di Santa Maria Maddalena nella splendida cornice dell’Isola d’Ischia. In occasione delle solenni celebrazioni della Santa Messa il 21 e 22 luglio 2025 nella Parrocchia di Casamicciola Terme, l’accorata preghiera dei Cappellani Costantiniani ha implorato per il popolo casamicciolese e per i membri della Sacra Milizia la grazia di una fede granitica e ardente, di un amore appassionato e inarrestabile, di una missione instancabile, capace di annunciare a tutti, come fece Santa Maria Maddalena, discepola del Signore, apostola degli apostoli: «Ho visto il Signore!» (Gv 20,18). Ricordiamo che il 22 luglio 2019 al Gonfalone della Città di Casamicciola Terme è stata conferita – per mano del compianto Duca Don Diego de Vargas Machuca, Presidente della Real Commissione per l’Italia, nel nome del Gran Maestro S.A.R. il Principe Don Pedro di Borbone delle Due Sicilie e Orléans, Duca di Calabria, Conte di Caserta, Capo della Real Casa delle Due Sicilie – la Medaglia di Benemerenza di Argento [QUI], istituita nel 2018 nella ricorrenza del Tricentenario della Bolla Militantis Ecclesiae emanata da Papa Clemente XI il 27 maggio 1718.

Foto di gruppo con i due container
Delegazione Napoli e Campania
Redazione SMOC IT

Maxi-donazione dell’Ordine Costantiniano di due container di capi di abbigliamento per i più bisognosi assistiti dalla Caritas di Napoli

Lunedì 14 luglio 2025, la Delegazione di Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, guidata dal Conte Don Gianluigi Gaetani dell’Aquila d’Aragona dei Duchi di Laurenzana, Patrizio Napoletano, Cavaliere di Giustizia, ha compiuto un significativo gesto di solidarietà, donando alla Caritas dell’Arcidiocesi di Napoli oltre 260.000 capi di abbigliamento intimo, magliette e accessori, resi disponibili dal Comando del Gruppo di Salerno della Guardia di Finanza, che li aveva sequestrato tempo fa, oggi destinati ad alleviare le difficoltà di chi vive in situazioni di vulnerabilità. La consegna del materiale, contenuto in due grossi container lunghi rispettivamente 10 e 20 metri, è avvenuta all’Emporio solidale Ribes in via Gioacchino Luigi Mellucci 52, nel quartiere Poggioreale di Napoli, con il sostegno e la presenza della Direttrice della Caritas e della Pastorale Sociale dell’Arcidiocesi di Napoli, Suor Marisa Pitrella, che ha sottolineato il valore di questa iniziativa a favore di coloro che vivono ai margini della società, in particolare ospiti di case famiglia, senzatetto e migranti, offrendo conforto e garantendo dignità: «Questa è solidarietà».