Presentazioni

Panoramica sala
Real Commissione
Redazione SMOC IT

Al Palazzo Reale di Caserta l’evento “Maria Sofia e la fine di un regno. Storia di una regina e del suo esercito”

Mercoledì 19 febbraio 2025, l’Archivio di Stato di Caserta e il Centro Studi della Provincia di Caserta “Antica Terra di Lavoro” APS, hanno dedicato un pomeriggio all’ultima Regina delle Due Sicilie, S.M. Maria Sofia von Wittelsbach, Duchessa in Baviera (Castello di Possenhofen, 4 ottobre 1841 – Monaco di Baviera, 19 gennaio 1925), moglie di S.M. Francesco di Borbone, in occasione del centenario della morte, e all’Esercito delle Due Sicilie e alle battaglie che portarono all’unificazione politica italiana. Il mito dell’eroina di Gaeta non è stato mai offuscato dal passare del tempo, anche se i testi di storia hanno ignorato o addirittura vituperato la figura, la personalità e il comportamento eroico dell’ultima Regina delle Due Sicilie. L’evento dal tema Maria Sofia e la fine di un regno. Storia di una regina e del suo esercito si è svolto alle ore 17.30 presso la Sala Conferenza dell’Archivio di Stato di Caserta al Palazzo Reale in piazza Carlo di Borbone di Caserta.

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Delegazione Napoli e Campania
Redazione SMOC IT

Inaugurato il Museo di San Giuseppe dei Nudi con al centro Stupeficium, la “mazzarella” di San Giuseppe, che ti apre le porte a Napoli

Giovedì 30 gennaio 2025 alle ore 16.30 è stato inaugurato il nuovo Museo San Giuseppe dei Nudi, che valorizza la storia e l’arte di Napoli nel Sette-Ottocento, attraverso una collezione di opere significative e un impegno sociale duraturo, trovando spazio nel Settecentesco complesso monumentale di San Giuseppe dei Nudi in via Mancinelli 19 nel centro storico di Napoli, che comprende anche l’archivio storico e la chiesa che è Cappella Magistrale dell’Ordine Costantiniano in Napoli, oltre al hortus conclusus, il giardino storico. Questo nuovo spazio espositivo rappresenta una significativa opportunità per residenti e turisti di esplorare il patrimonio culturale della città. Viene lanciato un richiamo a riconoscere e valorizzare i luoghi ricchi di storia che Napoli ha da offrire, oltre alla sua famosa gastronomia. Da qui l’importanza di raccogliere e presentare fatti, persone, opere e documenti in un’unica struttura, creando un quadro d’insieme funzionale e ricco di approfondimenti. Questo nuovo spazio offre una lettura del vissuto sociale e spirituale del Real Monte ed Arciconfraternita di San Giuseppe dell’Opera del Vestire i Nudi, che prosegue fino ad oggi.

Copertina
Delegazione Calabria
Redazione SMOC IT

Modulo formativo «Educare alla legalità “sui passi di Don Peppe Diana”» a Cassano allo Ionio

Sabato 25 gennaio 2025 a Cassano allo Ionio, nell’ambito del modulo formativo Educare alla legalità sui passi di Don Peppe Diana, Don Peppe Diana, il parroco di Casal di Principe ucciso dai casalesi, a 31 anni dalla morte è tornato a parlare come esempio di legalità per i giovani, dalle pagine del libro Per rabbia e per amore. Le impronte dei passi di don Peppe Diana, nell’incontro immaginario con la madre. È un romanzo che esplora profondamente le contraddizioni e le passioni dei suoi protagonisti. Con uno stile intenso e coinvolgente il libro guida attraverso un racconto di conflitti emotivi, tra affetti e rancori, mettendo in luce le fragilità e le scelte difficili che segnano la vita dei suoi personaggi. Un libro che offre una riflessione sulla complessità dei sentimenti umani, tra il desiderio di rivalsa e il bisogno di amore. La storia di Don Peppe Diana, il prete che ha incarnato più di altri il senso di ribellione contro le mafie e che per questo è stato ucciso dai killer di camorra a Casal di Principe il 19 marzo 1994, si intreccia con una storia di una terra e delle comunità che quella terra rappresentano.

Copertina libro
Real Commissione
Redazione SMOC IT

Come fare Giubileo, come essere soli con Dio

“In vista del Giubileo del 2025, i cammini diventano centrali. Il Ministero, con le Regioni, lavorerà per promuovere al meglio questo tipo di turismo, lento e sostenibile”. Così dichiarava il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ai microfoni di Studio Aperto Mag, durante la giornata di apertura della BIT-Borso Internazionale del Turismo, il 4 febbraio 2024. C’è una parola che dice meglio di tutte lo spirito del Giubileo: pellegrinaggio, cioè mettersi in movimento, in tutti i sensi, per raggiungere una nuova visione delle cose e vivere un nuovo rapporto con Dio e l’umanità. Nel frattempo, il Giubileo della speranza del 2025 è avviato e il prossimo 24 gennaio arriva in libreria I percorsi del Giubileo. Cammini di pellegrinaggio che portano alla conversione, il libro con cui il giornalista Luigi Ferraiuolo offre una risposta alla domanda come fare il Giubileo, come essere soli con Dio. In questa “guida”, l’autore indica il cammino: il pellegrinaggio per arrivare e tornare da Roma, fermandosi in luoghi e incontrando persone o conoscendo storie che nessuno prende sul serio, ma spesso cambiano la vita.

Re Ferdinando IV
Real Commissione
Redazione SMOC IT

Il Re Ferdinando IV di Borbone. Un Sovrano complesso, per di più sconosciuto e incompreso

Ferdinando IV di Borbone, Re a soli otto anni, nel 1759, quando il padre Carlo sali sul trono di Spagna, era nato nel Palazzo reale di Napoli il 12 gennaio 1751. Dal Principe di San Nicandro ricevette un’educazione mirata soprattutto alla cura della robustezza del corpo e di marca abbastanza popolare. I suoi tratti e il suo parlare in lingua napoletana gli valsero il soprannome – nient’affatto dispregiativo – di “Re Lazzarone”. Col termine “Lazzari” o “Lazzaroni” erano indicati i popolani di Napoli che si batterono strenuamente ed eroicamente contro i soldati napoleonici e i giacobini repubblicani nel 1799 in difesa e a nome di Ferdinando, della monarchia e della Chiesa. Ferdinando può essere senz’altro considerato il Sovrano che per eccellenza in Italia incarnò i criteri del riformismo illuminato, proseguendo e compiendo ciò che il padre aveva cominciato. Un Re che la vulgata storiografica nazionale ha sempre presentato come volgare, ignorante, fanatico e reazionario; un “Re Lazzarone”, “popolano”; ed infatti il popolo vero fu sempre con lui.

Copertina libro
Real Commissione
Redazione SMOC IT

La “questione napoletana” dopo il 1860. Un omaggio editoriale a S.M. Francesco II di Borbone, ultimo Re delle Due Sicilie

La Recensione al volume di Eugenio Di Rienzo L’Europa e la «questione napoletana 1861-1870», a cura del Dott. Luigi Sanfilippo, pubblicata su Archivio Storico per la Sicilia Orientale, edito per i tipi della casa editrice FrancoAngeli, che riportiamo di seguito, rappresenta un atto di ammirazione verso S.M. Francesco II di Borbone, ultimo Re delle Due Sicilie. Nel suo lavoro, il Prof. Eugenio Di Rienzo, ordinario di Storia moderna presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Roma “La Sapienza”, tratta con chiarezza e accuratezza alcuni temi di fondamentale importanza riguardanti il processo di unificazione italiana. Il discorso di Lord Lennox alla Camera dei Comuni dell’8 maggio 1863 e una consistente bibliografia portano l’autore a studiare l’evoluzione dell’idea di “Nazione napoletana” prima e dopo il 1860, l’attività del governo napoletano in esilio (formato a Roma da S.M. Francesco II), la non trascurabile consistenza di un sentimento nazionale napoletano, le posizioni critiche che assunse la diplomazia internazionale nei confronti delle scelte dei primi governi unitari, soprattutto in riferimento ai duri metodi di repressione messi in atto nel Meridione, ma anche di analizzare come molti temi relativi alla questione napoletana sopravvissero negli autori che tennero a «battesimo la nascita della “questione meridionale” (De Rienzo, p. 77)».

S.M. Maria Sofia
Real Commissione
Redazione SMOC IT

S.M. Maria Sofia Amalia von Wittelsbach, ultima Regina delle Due Sicilie

Marie Sophie Amalie von Wittelsbach, Duchessa in Baviera, nacque nel Castello di Possenhofen in Baviera il 4 ottobre 1841, terza figlia di Massimiliano Giuseppe, Duca in Baviera, e della Principessa Ludovica di Baviera, ultima figlia di Massimiliano I, Re di Baviera, e zia materna dell’Imperatore d’Austria, Francesco Giuseppe. Era alta, con occhi neri, folti capelli castani e un bel viso. Come la sorella Elisabetta (Sissi), futura Imperatrice d’Austria, era solita uscire da sola, cavalcare, tirare di scherma; praticava il nuoto, la danza e il tiro con la carabina. Dal padre aveva ereditato l’amore per gli animali: in particolare cavalli, cani e pappagalli. Maria Sofia fu Regina consorte delle Due Sicilie per meno di due anni, fino alla capitolazione di Gaeta del 13 febbraio 1861. Divenne un mito come la regina-soldato e il simbolo stesso della resistenza del Regno delle Due Sicilie durante il lungo assedio piemontese della piazzaforte di Gaeta, dove si espose costantemente al fuoco nemico e assistette di persona i feriti.

Miguel Manara
Real Commissione
Redazione SMOC IT

La santità nella quotidianità. L’esempio per oggi di Don Miguel Mañara, Cavaliere dell’Ordine di Calatrava nel XVII secolo

La santità è un patrimonio prezioso, che si arricchisce lungo i secoli: ogni santo è un messaggio inedito che Dio ci dona, perché venga custodito nella memoria del cuore, per diventare compagno e guida alla ricerca del Regno. Poi, la custodia orante prende un particolare sapore, quando la santità intessuta di fedeltà feriale nella quotidianità, emerge nelle varie generazioni di una famiglia religiosa, come nel caso della spiritualità monastica cistercense. In un ramo dell’albero secolare cistercense, l’Ordine Militare di Calatrava, incontriamo a Siviglia nel XVII secolo la figura di un Cavaliere, a cui Prof. Padre Pierdomenico Volpi, S.O.Cist., Cappellano di Merito, Referente per l’Abbazia di Casamari della Delegazione della Tuscia e Sabina del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, ha dedicato il volume Don Miguel Mañara Leca Colona y Vicentelo. Cavaliere professo dell’Ordine di Calatrava, pubblicato in novembre 2024 dalle Edizioni Casamari.

Real Commissione
Redazione SMOC IT

Grande storia dei giubilei. Dalle antiche origini ebraiche a oggi

Alla vigilia dell’Anno Santo 2025, oggi 29 novembre 2024 esce Grande storia dei Giubilei. Dalle antiche origini ebraiche a oggi di Anna Maria Foli (Terra Santa Edizioni 2024, 288 pagine, anche disponibile in formato e-book [QUI]. Che cos’è il giubileo? Quale Papa lo inventò? A che scopo? Dove lo si celebra? Qual è stato il più sfarzoso? E quello più austero? A queste e altre curiosità risponde l’avvincente ricostruzione storica di Anna Maria Foli, studiosa di religioni e storia della Chiesa, che sulla base di cronache, documenti, curiosità e nuove scoperte, nel suo libro dal titolo Grande storia dei giubilei. Dalle antiche origini ebraiche a oggi racconta una tradizione millenaria, mettendone in risalto fede e devozione, riti e liturgie, trionfalismi e contraddizioni. Un grande libro per conoscere tutti i segreti dell’Anno Santo a partire dalle sue origini ebraiche fino al Giubileo Ordinario del 2025 indetto da Papa Francesco.